Pubblicato:
Evento
Gassino: inaugurati la tastiera e l'orologio del campanile di Bussolino
Il gruppo di CampaneTO si è recato nella frazione per eseguire alcune suonate
Si è svolta domenica 3 novembre 2024 la cerimonia di inaugurazione della tastiera e dell’antico orologio meccanico del campanile di Bussolino di Gassino Torinese. Un momento promosso dall’Associazione combattenti e reduci e dal Comune e che ha visto la partecipazione di molte persone.
Gassino: inaugurati la tastiera e l'orologio
In occasione dell’inaugurazione della tastiera in cella campanaria, il gruppo di CampaneTO si è recato nella frazione di Gassino Bussolino per eseguire alcune suonate per allietare e mostrare al pubblico come funziona il meccanismo del gioco a festa manuale.
Nuova importante tappa nel percorso di recupero del concerto campanario della frazione di Bussolino, uno dei più grandi del Piemonte.
Domenica 3 novembre, nell’ambito della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, si è tenuto il concerto inaugurale del restauro della tastiera per il suono manuale delle campane in scala di FA maggiore e dell’antico orologio meccanico della ditta Granaglia, riportato all’originario splendore dopo anni di inattività, grazie all’opera dei signori Pio Olivero e Beppe Groppo.
Come raccontano da CampaneTo nei mesi scorsi diversi lavori hanno interessato il concerto campanario:
"In particolare sono state messe in sicurezza le campane, è stato interamente ripulito il campanile, è stata sistemata la centralina di automazione con relativa programmazione, sono stati riparati due martelli ed è stata restaurata la tastiera per il suono manuale con il gioco a festa. Speriamo di poter reperire i fondi necessari per ristrutturare integralmente il concerto in modo che possa tornare a cantare al più presto la gloria di Dio. Un sentito ringraziamento all’Associazione combattenti e reduci di Bussolino per il prezioso aiuto nelle operazioni sopra citate".
La storia millenaria della chiesa di Bussolino
Non tutti lo sanno ma la Chiesa di Bussolino ha una storia millenaria e le sue dieci campane sono una peculiarità che gli abitanti della frazione ricordano sentitamente e di cui tramandano memoria.
La Parrocchiale dei Santi Andrea e Nicolao fu ricostruita nella seconda metà del Settecento. La chiesa è a navata unica con due cappelle laterali; l'altare e la balaustra sono in marmo di Gassino. Il campanile è dotato di dieci campane fatte montare nel 1929 da don Annibale Ronco, parroco della frazione per sessant'anni.
