Frane a San Raffaele: dalla Regione quasi un milione per mettere in sicurezza il paese
E' uno dei 18 interventi strategici di difesa del suolo e mitigazione del rischio idrogeologico decisi dalla Giunta Cirio
L’Assessorato regionale alla difesa del suolo ha condiviso con il Ministero dell’Ambiente, all’interno delle procedure del programma Rendis, un piano di interventi di varia natura con il comune intento di migliorare la sicurezza di fiumi e versanti.
Dalla Regione quasi un milione per San Raffaele
“La collaborazione operativa con il ministro Pichetto ci consente di mettere in pratica la volontà che spesso enunciamo: intervenire in prevenzione più che in emergenza. La nostra regione con questo piano mette in sicurezza realtà territoriali che da tempo necessitavano di una risposta concreta” affermano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore regionale Marco Gabusi. Si tratta di interventi, frutto di un accordo precedente, che consentono di dare risposte efficaci a numerose situazioni da tempo in atto sul territorio.”
Gli interventi maggiormente significativi riguardano Alessandria, Saluggia e Asti.
"Il quadro - precisano dalla Regione - si completa con opere di minor impatto economico ma altrettanto fondamentali per i territori interessati e che spesso sono attese da anni".
Tra questi appunto il territorio di San Raffaele Cimena, per il quale sono stati destinati 960mila euro per una serie di interventi ordinari. Si parla di "Progetto di fattibilità tecnico economica" per la messa in sicurezza del dissesto idrogeologico verificatosi sul versante sottostante l'abitato di San Raffaele Alto.