Società

Forum donne Settimo: Molino, confermata presidente, bacchetta a "destra" e "sinistra"

Sarà alla guida del gruppo di lavoro per altri 3 anni; in consiglio è risuonato il suo monito per una maggiore partecipazione alle iniziative di sensibilizzazione

Forum donne Settimo: Molino, confermata presidente, bacchetta a "destra" e "sinistra"
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Natascia Molino confermata alla guida del Forum Donne di Settimo Torinese.

Forum donne: Natascia Molino confermata presidente

L’ufficialità è arrivata durante il Consiglio di giovedì 28 novembre, con le votazioni, al termine delle quali la presidentessa, fresca di conferma, è stata chiamata ad intervenire in aula dal presidente Luca Rivoira: «Ringrazio il Consiglio Comunale che ha voluto rinnovare la fiducia nei miei confronti. Nel 1991 la allora amministrazione comunale ha istituito il Comitato Pari Opportunità (Cpo) per combattere ogni forma di discriminazione, non solo nell’ambito lavorativo, ma anche in quello sociale. Nel 2010 con la legge del 4 novembre vengono aboliti tutti i Cpo, ma l’Amministrazione non volendo perdere tutto il lavoro fatto ha deliberato nel 2012 la costituzione dell’associazione Forum Donne Settimo».

Sono tanti gli obiettivi che si propone il Forum sono quelli di valorizzare l’identità delle donne attraverso la promozione della cultura, la storia e le tradizioni locali e di genere».

Nel corso del suo intervento Molino ha voluto evidenziare la preziosa azione di sensibilizzazione messa in atto dal Forum Donne, ma anche il presidio costante fornito da Uscire dal Silenzio, i dati sui femminicidi e l'analisi di un fenomeno sociale.

La "bacchettata" bipartisan ai consiglieri

Riflessioni che sono state però purtroppo oscurate da accuse reciproche tra maggioranza ed opposizione con toni spesso accesi e che hanno fatto perdere di vista il focus dell'argomento.

E proprio Natascia Molino ha voluto lanciare una «stoccata» a tutto il consiglio comunale per la poca partecipazione al corteo di sabato 30 per le vie della città contro la violenza di genere e i femminicidi. «Lamento la mancanza di molte persone qui sedute – ha rimarcato -. Alla maggioranza dico: quando si crede in determinati valori, ci si presenta sempre a prescindere dai malumori personali. Alla minoranza, invece, dico che non basta un post sui social per lavarsi la coscienza».

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