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Famiija Setimeisa tra le vie di New York per il Columbus Day

Il Castellano e la Castellana hanno sfilato lungo le strade della Grande Mela

Famiija Setimeisa tra le vie di New York per il Columbus Day
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La Famija Setimeisa, guidata dal presidente Sergio Canalis, ha partecipato alla parata che si è svolta a New York nella giornata di lunedì 14 ottobre 2024, in occasione del Columbus Day.

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Famiija Setimeisa a New York

L'iniziativa, presentata la scorsa settimana nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Verona nella sede della Camera di commercio, è promossa dal Centro di coordinamento delle Maschere italiane, guidato dal presidente Valerio Corradi, e dalla Destination Verona & Garda Foundation con l'obiettivo di valorizzare il territorio e rafforzare le relazioni istituzionali sul mercato statunitense in rappresentanza dell'identità culturale, storica e popolare del nostro Paese.

L'evento quest'anno compie 80 anni e rappresenta un'importante vetrina internazionale che commemora la scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo, il 12 ottobre 1492, e celebra il contributo della comunità italoamericana alla storia e alla cultura del Paese. L'evento principale è proprio la parata nel cuore di Manhattan, con sfilate di bande musicali, carri allegorici e la presenza di quasi 35.000 figuranti.

Le maschere sfilano davanti a un milione di persone e la parata viene trasmessa in diretta televisiva mentre i colori italiani illuminano l'Empire State Building, simbolo della città, a sottolineare il legame forte e duraturo tra i due Paesi. Il corteo settimese ha sfilato insieme ad altri gruppi italiani: il Gianduja e la Giacometta da Torino, Re Biscottino e la Cunetta di Novara, il Bicciolano da Vercelli, il Marcantonio e la Cecca da Varallo Sesia e altri ancora.

Ma, a parte il Piemonte, negli States erano presenti le delegazioni provenienti da 16 regioni italiane: tra gli altri, il Sire di Verona, Papà del Gnoco con la sua corte, Brighella da Bergamo, lo Dsevod da Parma, Capitan Spaventa da Savona, Giangurgolo da Catanzaro, i Merdules Bezzos dalla Sardegna, la Lavica da Acireale e una delegazione di maschere da Misterbianco.

La parata del Columbus Day è un'opportunità per far conoscere e apprezzare la ricchezza delle tradizioni italiane.

La parata

Insieme ad altri 130 personaggi provenienti da tutto lo stivale, il Castellano e la dama di corte, note «maschere» locali settimesi, hanno sfilato lungo le vie della Grande mela, dando così risalto alle tradizioni cittadine. Un pezzo della città, dunque, ha preso parte ad una ricorrenza storica degli Stati Uniti in cui si celebra lo sbarco di Cristoforo Colombo sulle coste americane. Un momento simbolico non solo per commemorare l’esploratore genovese ma anche per celebrare l’intera comunità italoamericana.

E tra i costumi italiani c’erano anche quelli della Famija Setimeisa. L’associazione, che ha da poco festeggiato i 65 anni dalla sua fondazione, ha portato a New York un pezzo di Settimo. E le radici di una storia, rievocata qualche mese fa in occasione del compleanno, in cui l’ortolano ha scalato la Torre per conquistare il cuore della sua bella Castellana.

Grande l’entusiasmo dell’associazione che ha documentato sui propri canali il momento della partenza e poi le varie tappe di un’esperienza che è stata sicuramente indimenticabile.

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