Urbanistica

Ex Pirelli di Settimo: iniziati i lavori di abbattimento e bonifica

Si parla di un'area di oltre 200mila metri quadri: "Un pezzo di storia della nostra città, uno dei più importanti, che inizia una nuova trasformazione" ha detto la sindaca

Ex Pirelli di Settimo: iniziati i lavori di abbattimento e bonifica
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All'ex Pirelli di Settimo Torinese sono iniziati i lavori di abbattimento e bonifica.

Ex Pirelli di Settimo: iniziati i lavori di abbattimento e bonifica

A darne notizia con evidente soddisfazione la sindaca Elena Piastra:

"Finalmente sono iniziati i lavori di abbattimento e bonifica dell’ex stabilimento Pirelli di Via Torino. Un’operazione attesa da tanto tempo, oltre 200.000 mq di area industriale da bonificare. Un pezzo di storia della nostra città, uno dei più importanti, che inizia una nuova trasformazione".

Per la zona si parla da tempo di un importante progetto di riqualificazione urbana, noto come "Laguna verde", una strada che l'amministrazione Piastra sembra intenzionata a percorrere.

"L'abbattimento e la bonifica di quell’area è una prima ottima notizia per il territorio - aveva detto Piastra in consiglio comunale - Adesso stiamo lavorando sul progetto di trasformazione della stessa. Appronteremo una variante parziale e cominceremo anche il lavoro sulla variante strutturale per Laguna verde".

Un progetto di rigenerazione urbana

Una notizia che, inevitabilmente, non è passata inosservata. Soprattutto se si considera l'impegno delle varie Amministrazioni a rendere fattivo un modello di rigenerazione urbana presentato in passato come «una città nella città» alle porte di Torino.

Una superficie complessiva di oltre 850 mila metri quadrati in cui l’obiettivo era realizzare un quartiere autonomo dal punto di vista energetico, 350 mila metri quadri dedicati al parco urbano, uno spazio al commercio e al polo della ricerca del Politecnico di Torino. Ad oggi, la pietra miliare di quel progetto è senza dubbio il Torino Outlet Village, il polo del lusso che ha rappresentato l'architrave su cui si fonda il complesso piano di trasformazione della zona.

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