Il caso

Emergenza blatte a San Mauro Torinese

Diverse le segnalazioni, residenti sul piede di guerra

Emergenza blatte a San Mauro Torinese
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Emergenza blatte, soprattutto nella zona di via Del Porto. Residenti sul piede di guerra

Blatte, emergenza

Emergenza blatte in Oltrepo. A segnalarlo sono i residenti, dopo svariate mail al Comune che paiono non avere risolto il problema.

Il caso

La zona maggiormente interessata dalla presenza di questi fastidiosi insetti sembra essere quella di via del Porto, «Area umida ma asciutta tra il Po e il cuore della Città perciò habitat ideale per questi insetti». Molti i cittadini che li hanno avvistati prima esclusivamente per strada, nei pressi dei tombini, ma in seguito anche nei giardini delle proprie abitazioni e negli appartamenti. Un danno marginale, infatti, finché le blatte rimangono sui marciapiedi, sebbene non ne giovi l’immagine della Città.

Un problema ben più sentito, invece, nel caso in cui gli animali riescano a infilarsi in casa come sta accadendo in via del Porto, dove c'è chi lamenta di averli trovati non solo nell'androne del proprio palazzo ma anche tra il mobilio e vicino alle finestre.

"A San Mauro già un centinaio di interventi"

Numerosi coloro che si sono già rivolti a ditte specializzate, pagando di tasca propria interventi di deblattizzazione. Sebastiano Cordella, esperto del settore, afferma di avere già «Eseguito almeno un centinaio di interventi in San Mauro tra quelli annualmente programmati e le nuove richieste, che andranno ripetuti in luglio e in settembre. L'aumento di questi animali, un fenomeno cresciuto esponenzialmente negli ultimi 10 anni, è certamente legato alla siccità e alla mancata prevenzione. Tanto da parte dei privati quanto da quella degli Enti pubblici».

Altrettanto numerosi, perciò, sono i cittadini che hanno scritto agli uffici, non sempre ottenendo un riscontro, affinché anche il Comune si occupi della disinfestazione delle aree pubbliche. «Noi abbiamo fatto la nostra parte, ma andrebbe compiuta un’azione più mirata e profonda a partire dai tombini» chiedono.

La posizione del Comune

Interpellata sulla questione l’assessora competente, Daisy Miatton, annuncia l’avvio dei primi provvedimenti. «Siamo a conoscenza del problema e abbiamo già contattato Smat per un primo intervento» spiega. L'esito del trattamento potrebbe essere stato inficiato, però, dalle abbondanti piogge di questi giorni. Ragione per cui, i cittadini, si riservano di monitorare la situazione prima di cantare vittoria.

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