verso il voto

Elezioni, il centro destra sta ancora riflettendo e Felice Scavone spera

Il segretario della Lega, Manolo Maugeri non scioglie ancora le riserve. Fratelli d’Italia resta alla finestra

Elezioni, il centro destra sta ancora riflettendo e Felice Scavone spera
Pubblicato:

Il countdown è partito, ma a quattro mesi dalle elezioni, per ora, è... Piastra contro Piastra. Mentre a sinistra prosegue la «maratona» elettorale, sul fronte del centrodestra tutto tace. Nonostante si rincorrano da settimane le voci che vedono Manolo Maugeri, segretario della Lega, papabile candidato, di certezze non ce ne sono.

Elezioni, il centro destra sta ancora riflettendo

Dalle indiscrezioni raccolte, tutto è nelle mani del tavolo provinciale che, proprio mentre il nostro giornale è in stampa, starebbe provando a sciogliere le riserve sulle sorti di Settimo. L'obiettivo dell'ennesimo vertice è quello di trovare un candidato di coalizione, senza rischiare la «spaccatura». Remota, quindi, l'ipotesi della corsa in solitaria dei partiti della coalizione. Una possibilità valutata per permettere al Carroccio, Fdi e Forza Italia di avere un seggio assicurato in Consiglio comunale, ma poi scartata. Non ci sarebbe, infatti, il concreto rischio che una delle tre forze politiche rimanga fuori dal parlamentino locale. Appurato questo, stando sempre ai rumors che circolano dentro e fuori Settimo, adesso è tempo di individuare un nome comune. Maugeri sembra piacere a tutti gli alleati, ma non è l'unico a giocarsi la leadership.
È verosimile pensare che la Lega voglia evitare al proprio enfant prodige in una sfida elettorale che qualcuno considera poco «contendibile», alla luce del peso politico di un'avversaria come la sindaca uscente che (anche senza numeri ufficiali a certificarlo) è data per vincente. Motivo per cui non è escluso che lo scettro passi nelle mani di Fratelli d'Italia che, numeri alla mano, è attualmente la forza trainante del centrodestra. Eppure, nonostante i sondaggi, a livello settimese il partito della fiamma sarebbe disposto a fare un passo indietro. I ben informati, infatti, sostengono che Enzo Maiolino, referente locale, abbia dato la propria benedizione a Maugeri e stia «spingendo» per chiudere sul nome del segretario leghista. Non marginale, infine, il ruolo di Forza Italia. Agli azzurri, in queste ultime settimane, è stato più volte accostato Felice Scavone, navigato della politica locale e consigliere di Circoscrizione 4 a Torino. Una carica che renderebbe incompatibile la sua candidatura sotto la Torre, a meno che il consigliere non si dimetta. Ma anche se non dovesse giocare in qualità di «centravanti», il ruolo di Scavone non è affatto marginale. Non a caso, è stato proprio lui, martedì scorso, ad aver accompagnato a Palazzo Lascaris il «compagno» Giorgio Chiarle, altro nome in lizza come papabile candidato. A ricevere la coppia Scavone-Chiarle i dirigenti di Forza Italia in un meeting interno in cui si è parlato ovviamente di ipotetici candidati. Se ci dovessimo affidare ai bookmakers, nonostante le «incompatibilità» formali, sembrerebbe in vantaggio Scavone ma, come si suol dire, la partita finisce quando «l'arbitro» fischia. E qui, anche se ormai siamo ai tempi supplementari, il triplice fischio ancora non si sente…

Seguici sui nostri canali