Settimo Torinese

Due progetti pronti al via per i cantieri lavoro, tra cura del verde pubblico, decoro urbano e biblioteca civica

Lunedì 10 la partenza delle attività per i cittadini selezionati tramite procedura pubblica

Due progetti pronti al via per i cantieri lavoro, tra cura del verde pubblico, decoro urbano e biblioteca civica
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Due progetti pronti al via per i cantieri lavoro, tra cura del verde pubblico, decoro urbano e biblioteca civica.

Cantieri lavoro

Partiranno il prossimo lunedì 10 ottobre i «nuovi» cantieri lavoro che permetteranno di impiegare cittadini over 58 anni di età in stato di disoccupazione, in attività a supporto dei servizi pubblici.

I progetti

Due, in particolare, i progetti che prendono il via il 10 ottobre. Si tratta di «Percorsi verdi urbani» che vedrà dieci persone impiegate nel contribuire alla cure del verde pubblico e del decoro urbano. Il secondo è, invece, «Sapere digitale» e prevede che due addetti supportino il personale della biblioteca civica Archimede di piazza Campidoglio.
Come per le precedenti edizioni i candidati ai cantieri lavoro sono stati selezionati mediante una selezione pubblica.

Il bando

«Il progetto dei cantieri nasce per sostenere le persone senza occupazione e favorire il loro reinserimento nel mondo del lavoro – spiega l'assessore Daniele Volpatto –. In particolare, questo specifico bando era rivolto alla fascia di persone più in difficoltà, quelli che non hanno ancora maturato i requisiti per andare in pensione e al contempo faticano a trovare un posto a causa dell'età. Per i prossimi bandi, è nostra intenzione riproporre i cantieri lavoro destinandoli anche ad altre fasce d'età, per sostenere altre categorie. I cantieri lavoro si affiancano ad altre misure, ad esempio i PUC che impiegano le persone che percepiscono il reddito di cittadinanza». In questi ultimi giorni, inoltre, il Comune di Settimo ha anche partecipato al bando per i cantieri lavoro per il prossimo anno. Tutto, come conclude l’assessore al lavoro Daniele Volpatto, dipenderà anche da quelle che saranno le scelte dell’Amministrazione regionale sul mantenimento futuro del progetto e sullo stanziamento economico in questo senso. «Se la Regione darà continuità ai nostri progetti, altri candidati potranno fare domanda per i futuri inserimenti». Quella dei cantieri lavoro, come dimostra la richiesta di accesso da parte dei cittadini, è un’importante opportunità di inserimento temporaneo nel mondo del lavoro per quei cittadini con più di 58 anni d’età ma non ancora in pensione e che si trovano in una condizione di disoccupazione. Quella particolare condizione che, per età e mancanza di occupazione, grava sempre di più nel contesto del welfare sociale. I cantieri lavoro, temporaneamente, riescono invece a costituire - anche se per poche unità - una vera e propria occasione di ricollocazione e di sostentamento per il periodo della durata del progetto finanziato.

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