Dopo la cancellazione della Sagra del grissino si pensa a un evento sostitutivo

Sostituire un appuntamento ormai consolidato, come la Sagra del Grissino, con una proposta alternativa. Il tutto nel giro di un mese o poco più. Sembra una missione impossibile quella in cui si è imbarcata l’Amministrazione comunale per cercare di garantire ugualmente ai cittadini un’occasione di svago ed intrattenimento tra maggio e giugno.

Dopo la cancellazione della Sagra del grissino si pensa a un evento sostitutivo

Una decina di giorni fa l’associazione Amici Sagra del Grissino ha comunicato attraverso una nota l’impossibilità a riproporre la consueta festa. I maggiori costi, a quanto pare, non consentono agli organizzatori rientrare nel normale budget della manifestazione. La Sagra è rimandata dunque al 2024, mentre rimane in programma l’appuntamento di ottobre con Grissini e Cioccolato, l’altra kermesse organizzata dalla medesima associazione.

Alla pubblicazione del comunicato e dei primi articoli sulla questione sui social si sono scatenate le più fantasiose teorie e qualche utente ha addirittura puntato il dito contro l’Amministrazione, che sarebbe stata «rea»,di non aver fatto abbastanza per supportare economicamente il sodalizio.

Il commento del sindaco

"Non abbiamo fatto mancare disponibilità e aiuti economici all’associazione" smentisce categoricamente il sindaco Paolo Cugini, che lancia anche un ammonimento a chi lo ha criticato duramente: "Chi fa certe illazioni sull’Amministrazione  non ricorda di essere responsabile civilmente e penalmente di quanto scrive sui social. Anziché lamentarsi di tutto, inoltre, li inviterei a rimboccarsi le maniche e ad offrire il proprio supporto, anche piccolo, alle associazioni del territorio. Non è un segreto che molti sodalizi siano a corto di personale. Nuovi volontari farebbero davvero il bene del tessuto associativo e della comunità tutta".

Cugini conferma di essere al al lavoro, insieme alla propria squadra, per offrire comunque una proposta d’intrattenimento ai cittadini.

Si pensa ad un fine settimana di eventi culinari

Si parla di un weekend mangereccio, forse di uno street food, corredato da intrattenimento musicale, col supporto di operatori economici locali e di associazioni. Tutte proposte per ora ufficiose, che la Giunta sta ancora vagliando e che certo non sono semplici da mettere in piedi nel giro di un mese.

Inoltre Gassino non ha ancora approvato il bilancio, «dettaglio» non secondario dal momento che, fino a quando non passerà in Consiglio il Consuntivo 2022, il Comune non potrà permettersi spese di importante entità.