Castiglione Torinese

Dopo guasti e segnalazioni in via Colombo partono i lavori di manutenzione straordinaria

Si tratta di opere attese da tempo e interamente finanziate con i fondi del bilancio comunale

Dopo guasti e segnalazioni in via Colombo partono i lavori di manutenzione straordinaria
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Il Comune di Castiglione ha approvato lavori di manutenzione straordinaria e regimazione acque in via Colombo.

Nella foto un'immagine della via in questione allagata nel maggio 2018

Intervento atteso

Si tratta di un intervento divenuto necessario a seguito di plurime segnalazioni da parte degli utenti della strada comunale, nonché dei vari sopralluoghi effettuati da parte dell’Ufficio tecnico a seguito di eventi piovosi di particolare durata o intensità.

È stata riscontrata la necessità di un intervento manutentivo straordinario della strada atto a ripristinare e migliorare il piano viario comunale esistente nonché il sistema di regimazione delle acque di prima pioggia attraverso la realizzazione di un sistema di scarico nella adiacente Bealera di Sambuy con la realizzazione e installazione di dispositivi atti ad evitare il rischio del ritorno in caso di innalzamento del livello di scorrimento dell’acqua del canale.

L’intervento interessa il tratto di strada compreso tra i civici 16 e 95 di via Colombo.

Un primo tratto di 500 metri che fiancheggia la bealera ed un altro successivo di 200 metri, per un intervento complessivo su un’estensione di circa 700 metri.

Il progetto

Nella relazione tecnica generale si spiega che «Il progetto prevede il rifacimento dell’asfalto per gli interi tratti in oggetto, con specifici interventi di regimentazione delle acque meteoriche in due punti, individuati a seguito di rilievo come zone in cui sono presenti avvallamenti tali da formare pozzanghere durante le piogge. Per far fronte al deflusso delle acque meteoriche si prevede quindi la posa di due pozzetti nei punti critici con tubazione a scarico nell’adiacente bealera. In tali punti oltre al rifacimento del manto stradale verranno anche ridefinite le pendenze della carreggiata, intervenendo quindi anche sul sottofondo previa scarifica. Lo scarico inoltre dovrà essere dotato di valvola di non ritorno per impedire, durante una possibile piena del bealera, la risalita dell’acqua fino al pozzetto e quindi fino in carreggiata».

Non trattandosi di una strada molto frequentata perché dall'altro lato della bealera ce n'è un'altra che garantisce il traffico delle auto, in caso di chiusura per svolgere i lavori non dovrebbero esserci grossi problemi.

Nel secondo macro tratto di 500 metri si prevede oltre al rifacimento del tappetino d’usura anche la scarifica e la ridefinizione delle pendenze in due aree precise, in cui verrà per ciascuna posato un pozzetto di scarico acque meteoriche e realizzato rinforzo spondale per garantire la stabilità del manufatto.

Costi e dettagli

Il totale complessivo dell'opera è di quasi 74mila euro, finanziati con mezzi di bilancio.

Il primo tratto interessato ai lavori si trova in corrispondenza con edifici residenziali, subito dopo la biforcazione delle strade all'altezza della bealera. Ci sono due avvallamenti accentuati che in caso di forti piogge causano la formazione di pozzanghere rilevanti. Si prevede la scarifica dell'intero tratto al fine di compensare gli avvallamenti e ripristinare il manto. Si prevede inoltre la posa di un pozzetto con griglia per il deflusso delle acque meteoriche.

Anche il secondo tratto presenta avvallamenti importanti che saranno livellate per poter impedire la formazione di nuove pozzanghere.

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