Dalla Collina partono gli aiuti per l'alluvione in Emilia Romagna
L’iniziativa è stata coordinata dai volontari della Casa della Speranza: il primo tir è partito il 7 ottobre

Quando si tratta di dare una mano a chi si trova in difficoltà, la collina risponde subito. E anche questa volta è stato così, con l’iniziativa che è stata organizzata dalla Casa della Speranza onlus, l’associazione guidata dal presidente Giuseppe Lazzarotto, di Castiglione Torinese.
Dalla Collina partono gli aiuti per l'Emilia Romagna
Nella giornata di lunedì 7 ottobre è partito un tir con destinazione Emilia Romagna, nel ravennate, a Conselice, destinato alla popolazione dei paesi che maggiormente sono stati colpiti dall’alluvione.

«Un grazie - racconta lo stesso presidente Lazzarotto - ai volontari di Settimo, Emporio Solidale e Croce Rossa, e di Gassino che hanno dato una mano importante. Il tir contiene arredi per le case, con la speranza che possano rappresentare un sostegno per quelle famiglie che a causa dell’alluvione hanno perso tutto. Per noi, poter dare una mano è importante e con questo spirito cerchiamo sempre di essere al fianco di chi ha bisogno, con un aiuto concreto».
Il tir era colmo di tavoli, poltrone, frigoriferi, letti con doghe, scrittoi , comò, sedie ed altro. Il materiale sarà distribuito da un apposito centro istituto a Conselice, alle zone della Bassa Romagna, in base al criterio di necessità esposto dalle famiglie colpite dalla recente alluvione.
L'impegno dei volontari di Casa della speranza
In questi anni la Casa della Speranza onlus è stata impegnata su più fronti. «E continueremo a dare una mano anche con prossime iniziative. Le immagini che purtroppo in queste settimane si sono viste in molti telegiornali nazionale - conclude il presidente Lazzarotto - hanno mostrato una situazione davvero terribile. Nel nostro piccolo, tutti insieme, stiamo provando fare in modo che queste persone sentano che non sono da sole ma che possono contare sul nostro aiuto».