Dal Pnrr 16 milioni di euro per Basse di Stura
A bonifica conclusa partiranno i lavori per la realizzazione di un mega parco, con uno spazio dedicato alla produzione di energia pulita
Basse di Stura: arriva la bonifica attesa da anni. Grazie ad un maxi finanziamento di circa 37 milioni di euro, numerosi siti orfani di Torino e provincia saranno risanati. Per siti 'orfani' si intendono aree contaminate per le quali o non è stato possibile individuare i responsabili della contaminazione oppure, se individuati, non hanno provveduto a concludere gli interventi previsti. La scorsa settimana la Giunta regionale ha approvato lo schema di accordo con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e con i Comuni coinvolti per ottenere i relativi finanziamenti.
I siti torinesi
A Torino i siti che vedranno importanti interventi di bonifica saranno l’area Altopiano Deltasider e l’area Ex Cimi Montubi. Complessivamente, per tutti gli interventi in Piemonte sono stati stanziati circa 37 milioni di euro grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il Piano, in particolare, ha messo a disposizione, a livello nazionale, 500 milioni di euro per lavori che verranno portati a compimento entro il primo semestre del 2026 e che consentiranno una bonifica e riqualificazione del 70% minimo della superficie di suolo.
Dopo i primi 7 milioni di euro stanziati con decreto ministeriale nell’ambito del programma nazionale di bonifica, definito con il decreto del 29 dicembre 2020, e per i quali erano stati individuati 16 siti prioritari in base alla ricognizione dei siti fatta dai settori tecnici regionali, grazie ai fondi del Pnrr, che ammontano a 36 milioni e 676 mila euro, ora si potrà procedere alla bonifica di altri 12 siti.
L'assessore Marnati
«Con l’arrivo di questi fondi – commenta l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati – proseguiamo con l’opera di bonifica di siti abbandonati da tempo con interventi di vera e propria rigenerazione del suolo. Un’operazione importante e storica, e anche un’occasione probabilmente unica per restituire queste zone alla fruizione di cittadini, imprese e comuni. Auspico che una volta bonificate, queste aree possano tornare a vivere attraverso nuove e sostenibili aree industriali o progetti che possano aiutarci a migliorare l’ambiente, ad esempio la produzione di energia da fonti rinnovabili».
La rimozione delle sostanze tossiche
A Torino e provincia gli interventi riguarderanno in particolare la zona nord della città, con bonifiche in arrivo presso l’area Altopiano Deltasider di via Reiss Romoli, Basse di Stura, dove sorgerà il Parco Urbano Basse di Stura.
Particolarmente attesi i lavori a Basse di Stura per una della aree più belle della zona nord di Torino, Attraverso il Pnrr arriveranno circa 16 milioni di euro per la rimozione delle sostanze tossiche. Successivamente saranno piantati nuovi elementi della flora che andranno a rivitalizzare l'area. Prevista, infine, la realizzazione un nuovo parco urbano, che donerà nuova bellezza al luogo.
Entro i primi mesi del 2026 la bonifica sarà conclusa. Quindi lo spazio verrà destinato alla realizzazione del parco, con uno spazio dedicato alla produzione di energia pulita.