Con Young DiverCity si accendono le luci sui giovani
A Settimo è partner dell'iniziativa promossa dal Centro Studi Sereno Regis di Torino

Con Young DiverCity si accendono le luci sui giovani
Young DiverCity
Sostenere le realtà associative nella realizzazione di alcune microazioni e coinvolgere, allo stesso tempo, i giovani nei processi decisionali locali, stimolando la loro partecipazione alle politiche giovanili del territorio. È l'obiettivo del bando Young DiverCity, promosso dal Centro Studi Sereno Regis di Torino, di cui è partner anche il Comune di Settimo insieme a Casa dei Popoli e al Tavolo Giovani.
L'iniziativa
Si tratta di un progetto di dialogo strutturato che l'assessora Chiara Gaiola definisce «a doppio binario» e che si pone come scopo quello di investire nel mondo dell'associazionismo attraverso un esempio di cittadinanza attiva da parte di tutta quella fascia di giovani da troppo tempo in disparte rispetto alla cosa pubblica. «Il bando è rivolto a tutte le associazioni del territorio - spiega Gaiola -, a cui viene offerta un'opportunità importante per rintracciare nuove forze giovanili con cui progettare microazioni da proporre sul territorio». «Si possono realizzare esibizioni e attività attinenti a quello che è lo scopo associativo, ma non solo», prosegue la Gaiola, spiegando come, in sostanza, ogni realtà associativa possa scegliere in piena autonomia che tipo di progetto portare in città e presentare nella due giorni di restituzione al territorio, in programma a fine maggio. «Si tratta di un modo per mettere in contatto più di trecento giovani, che avranno la possibilità di ridisegnare le politiche giovanili del futuro», precisa l'assessora. Le microazioni studiate insieme alle associazioni getteranno, dunque, la base di un progetto più ampio, che si svilupperà sul lungo termine e che permetterà di creare una rete con i giovani come protagonisti indiscussi. «Ogni associazione che presenta la propria idea sarà seguita dagli operatori del Sereno Regis - aggiunge Gaiola - e potrà godere di un finanziamento amministrativo di 500 euro per coprire i costi del personale e di 120 euro per reperire materiali e allestimenti».
Come partecipare
Per partecipare al bando, le realtà associative interessate dovranno presentare entro il 23 gennaio la propria idea di microazione, compilando il form presente direttamente sul sito del Comune di Settimo. Tutte le proposte saranno considerate valide e riceveranno il supporto necessario per essere attuate. «È un modo anche per permettere alle associazioni di realizzare progetti che avevano nel cassetto da tempo - conclude l’assessore -. E poi, l'obiettivo finale sono i giovani, con cui vogliamo confrontarci per riscrivere insieme le future linee di programmazione della città».