Il caso

Cimitero di San Mauro: liquido maleodorante fuoriesce da una tomba

Il Comune ha richiesto l'intervento dell'impresa funebre e della famiglia

Cimitero di San Mauro: liquido maleodorante fuoriesce da una tomba
Pubblicato:

I fatti risalgono allo scorso 19 ottobre 2023 ma sono venuti alla luce grazie a un'ordinanza firmata il 3 novembre dalla sindaca Giulia Guazzora.

Le segnalazioni

Tutto è partito dalle segnalazioni fatte da alcuni cittadini la cui attenzione è stata attirata dalla fuoriuscita di un liquido percolato maleodorante e persistente da un loculo di una defunta tumulata al secondo piano.

L'intervento

Nei giorni a seguire - riferisce l'ordinanza - è stata contattata per le vie brevi sia l’impresa funebre a suo tempo incaricata dalla famiglia per il funerale e le esequie della defunta, sia i figli affinché provvedessero a compiere ogni azione utile per la rimozione del percolato e dell’odore persistente, oltreché al ripristino delle condizioni igienico sanitarie preesistenti.

Il 27 ottobre, alla presenza della figlia, l'impresa ha provveduto all’estumulazione della salma e all’inserimento del feretro zincato, privato dell’esterno ligneo, in un ulteriore cassone di zinco, alla bonifica del loculo con calce e prodotti idonei, al reinserimento del nuovo feretro nello stesso loculo, alla muratura e chiusura del loculo stesso e alla rimozione di ogni resto liquido e maleodorante.

L'ordinanza

Eppure, nonostante l’operazione, l’odore maleodorante permaneva nel corridoio. Ritenuto quindi necessario adottare un provvedimento urgente atto a salvaguardare l'igiene e la sanità pubblica, il sindaco ha ordinato all’impresa funebre e ai familiari di provvedere entro il 10 novembre a compiere ogni azione utile per il ripristino delle condizioni igienico sanitarie, eliminando le cause che determinano gli odori persistenti causati dal percolato.

Seguici sui nostri canali