Ciclabile di via Sanzio: una petizione per renderla più sicura
La richiesta è partita da alcuni residenti della zona

Una petizione per chiedere all'Amministrazione di modificare la pista ciclabile progettata su via Raffaello Sanzio.
Nella foto il consigliere comunale Manolo Maugeri firma la petizione
La petizione
Quello che alcuni cittadini chiedono, tramite raccolta firme, è l'eliminazione del tracciato previsto in prossimità del parcheggio Conad. La richiesta è partita da alcuni residenti della zona, preoccupati per la sicurezza dell’area.
«Il recente avvio dei lavori di costruzione del supermercato e del primo edificio sta evidenziando le criticità derivanti dall'intenso traffico veicolare», si legge nella petizione che denuncia una serie di problematiche, tra cui la presenza dei dossi in via Raffaello Sanzio 28, punto di accesso dei veicoli che devono rifornire il supermercato.
Per questo motivo, la realizzazione della pista con lo sbocco all'altezza del civico 28 rischia di diventare un pericolo. «L'innesto su via Sanzio potrà risultare in maggiore sicurezza se realizzata ai margini del parco Berlinguer, ricongiungendosi ai percorsi già individuati nel Ppe (Piano Particolareggiato Esecutivo), nei lotti di interventi residenziali fino alle aree Sisport», è la proposta dei residenti.
Il sostegno del consigliere Maugeri
Della questione si è fatto portavoce il consigliere della Lega e vice presidente del consiglio comunale Manolo Maugeri, che pubblicando una foto che lo ritrae intento a firmare la petizione, ha commentato:
"Anche io ho firmato la petizione per chiedere una modifica del tracciato della nuova pista ciclabile prevista nell'area adiacente al Conad di via R. Sanzio. Il percorso previsto dal P.P.E. risulta infatti essere troppo pericoloso per i ciclisti che ne usufruirebbero, in quanto confluirebbe in un'area adibita al carico e scarico delle merci, da cui passerebbero TIR e veicoli pesanti. La Mobilità sostenibile è un tema fondamentale, ma non può prescindere dal dover garantire la sicurezza dei cittadini settimesi".