san mauro torinese

Castelletto, al via la «co-progettazione» per promuovere e valorizzare il territorio

L’obiettivo e realizzare dei servizi turistico ambientali coinvolgendo Enti del Terzo Settore

Castelletto, al  via la  «co-progettazione»   per promuovere  e valorizzare il territorio

Al via la procedura di co-progettazione per promuovere al Castelletto servizi di carattere turistico-ambientali, finalizzati a promuovere il territorio coinvolgendo in maniera diretta anche Enti del Terzo Settore.

Il recupero dell’importante struttura di via Torino

Il recupero dell’importante struttura di via Torino ha rappresentato soltanto un primo passo per l’Amministrazione, proprietaria dell’immobile, che diventerà «antenna MaB» e che ha già ricevuto anche la visita del presidente Francesco Tresso. «Nell’ottica di favorire la conoscenza, la valorizzazione e la promozione dei territori e delle eccellenze locali, nonché promuovere il turismo lento e la mobilità dolce è intenzione di questa Amministrazione utilizzare detto immobile per l’insediamento di nuovi servizi di promozione turistica nonché servizi a supporto del viaggiatore lento (turista, camminatore, pellegrino, ciclista), di servizi d’accoglienza e di informazione naturalistico-ambientale, nonché di attività di animazione sociale, culturale, naturalistica e sportiva», questo si legge nel testo della delibera che è stata approvata nei giorni scorsi dalla Giunta.

Per promuovere e valorizzare il territorio

Per raggiungere il suo obiettivo è stato deciso, da parte dell’Amministrazione, appunto, di avvalersi della collaborazione di Enti del Terzo Settore. «E’ stato approvato un accordo di partenariato volto a regolamentare i rapporti e le modalità di interazione per la diffusione dei valori MaB Unesco ed il sostegno alla Riserva MaB Collina Po», e inoltre è stato deciso di «avvalersi della collaborazione degli Enti del Terzo settore per la realizzazione nell’ambito della struttura denominata “Castelletto” dei servizi turistico ambientali indicati, promuovendo un accordo di co-progettazione finalizzato all’individuazione di uno o più soggetti che possano promuovere e realizzare, preferibilmente in sinergia e coordinamento con le altre realtà associative locali, un progetto di iniziative da realizzarsi presso l’immobile in oggetto nell’ambito di un più generale progetto di offerta culturale, turistico, ambientale ed aggregativa», questo si spiega ancora nella delibera di Giunta.
Dunque, decisa l’attivazione di tale procedura, sono stati anche stabiliti gli indirizzi: potranno partecipare soggetti del Terzo settore (associazioni, associazioni di promozione sociale, enti di volontariato, cooperative); la durata della realizzazione del progetto sarà di 18 mesi; le attività praticabili saranno: insediamento di nuovi servizi di promozione turistica nonché servizi a supporto del viaggiatore lento (turista, camminatore, pellegrino, ciclista), di servizi d’accoglienza e di informazione/formazione naturalistico-ambientale, nonché realizzazione di attività di animazione sociale, culturale, naturalistica e sportiva; è consentita nella struttura la vendita di prodotti coerenti con l’attività esercitata oppure la somministrazione di alimenti e bevande purché si tratti di attività secondaria rispetto alla principale, nel rispetto di tutte le norme vigenti; l’immobile e l’area verde adiacente vengono concesse in comodato d’uso gratuito al soggetto del terzo settore con cui è sottoscritto il patto di co-progettazione; viene richiesta l’apertura di servizi al pubblico per almeno tre giorni a settimana e per almeno cinque ore al giorno.
Questi i punti principali di un percorso che mira a far diventare il Castelletto luogo di riferimento in ambito turistico e ambientale per chi passerà da San Mauro.