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il problema
Bus «strapieno» per Torino: cresce il malumore
Le situazioni più critiche al mattino presto. Nel «mirino» è la linea 3107 del trasporto pubblico
Sembra essere davvero difficile la vita di chi, tutte le mattine, durante la settima, per andare a lavorare è costretto a prendere il pullman di linea presto, da Gassino verso Torino.
Bus «strapieno» per Torino: cresce il malumore
Difficile perché troppo spesso i mezzi viaggiano stracolmi, con molte persone costrette a fare tutto il viaggio in piedi, con il rischio, nel caso di una fermata improvvisa, di cadere.
Nei giorni scorsi la questione è stata sollevata anche alla redazione del nostro giornale. «Non è giusto - sottolinea una lavoratrice gassinese che prende il bus presto tutte le mattine - . Ogni giorno è un viaggio della speranza, improponibile, anche perché la cifra dell’abbonamento mensile che paghiamo non è certamente bassa».
Le situazioni più critiche al mattino presto. Nel «mirino» è la linea 3107 del trasporto pubblico
La lavoratrice gassinese, insieme ad altri, ha anche provato a sollevare la questione, ma per ora nulla è cambiato.
Il tema del trasporto pubblico, ed in particolare la linea 3107 Gtt che collega proprio Gassino e Castiglione a Torino, da tempo + anche sul tavolo delle Amministrazioni comunali, che richiedono un potenziamento del servizio, a fronte, invece, del taglio di alcune corse che c’è stato in passato. «Ci stiamo lavorando - conferma il sindaco Cristian Corrado -. In ballo c’è anche il tema relativo all’omogenizzazione delle fasce. Andando da Gassino a Torino se ne attraversano tre. L’abbonamento da Gassino a Chivasso invece è più caro di quello urbano e suburbano a Torino. Noi siamo per la tariffazione chilometrica, le fasce, così, ora sono ingiuste».
