L’inglese è sempre più importante. È quello che pensano all’IC Settimo I con il progetto English o’Clock.
Metodo English o’Clock
«Da quest’anno stiamo collaborando con la scuola English O’Clock di Torino – ha detto Maria Zindato (nella foto), dirigente scolastica del Comprensivo Settimo I, – che offre un’ottima preparazione nell’apprendimento dell’inglese ai bambini. Il metodo English o’Clock è un metodo certificato dall’Università di Cambridge che si sviluppa su delle abilità che favoriscono un apprendimento attivo, consapevole e mirato.
L’aspetto più interessante, però, è che questo approccio alla lingua inglese può essere definito innovativo, inclusivo, e condiviso. Difatti, un loro esperto, naturalmente di madrelingua inglese, svolge una lezione in classe in orario curriculare e questo stimola le competenze multilinguistiche di ogni singolo allievo all’interno del gruppo classe.
Ma non è finita qui, perché alle lezioni è sempre presente l’insegnante di materia che rafforza le proprie dinamiche di approccio all’insegnamento con sempre nuovi strumenti interattivi.
Diventa, quindi, una stimolazione delle competenze per gli alunni, una formazione per gli insegnanti e contemporaneamente un lavoro di gruppo. Si impara facendo attraverso lezioni interattive, filmati, giochi, canzoni e risorse online. La motivazione diviene parte del processo e questa la si ottiene se il bambino è parte dell’ «avventura apprendimento» inventando, attraverso l’immaginazione, mondi fantastici e colmi di divertimento. Non mancano ovviamente i momenti di verifica che prevedono un personale grado di consapevolezza del proprio percorso».
Progetto ora totalmente gratuito
I genitori sono stati entusiasti del progetto, soprattutto per la ricaduta che il lavoro ha avuto sui figli in ambito linguistico.
«Inoltre, il progetto è stato approvato da poco – ha aggiunto la dirigente – e se le famiglie nei primi mesi di scuola hanno dovuto versare una piccola somma, venti euro, ora il progetto è totalmente gratuito grazie ai fondi del Pnrr. Quest’anno il lavoro è stato fatto nelle seconde, terze, quarte e quinte della scuola primaria, ma dal prossimo anno scolastico incominceremo dalle classi iniziali, perché prima si inizia a sentire e a parlare inglese e più si apprende».
Scuola Erasmus
L’IC Settimo I è una «Scuola Erasmus» che punta non solo alle competenze e conoscenze dettate dal Ministero, ma cerca anche di spingersi al di fuori dei confini della propria città come è avvenuto questo e l’anno scorso nei quali c’è stato uno scambio, attraverso appunto un progetto Erasmus, con alcuni insegnanti e allievi di Plovdil in Bulgaria nei quali è stata approfondita la didattica CLIL in inglese, acronimo di Content and Language Integrated Learning.