Cerimonia

A Venaria una folla di persone per ricordare il dottor Ricciardello

Cittadini ed ex pazienti hanno voluto ricordare pubblicamente la figura del medico di famiglia tanto amato dai venariesi

A Venaria una folla di persone per ricordare il dottor Ricciardello
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Si è svolta nel pomeriggio di ieri, giovedì 16 marzo, in piazza Ravera a Venaria Reale, la cerimonia commemorativa in occasione del secondo anniversario dalla tragica scomparsa del dottor Massimo Ricciardello.

Parenti, amici ed ex pazienti

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Numerosi i cittadini e gli ex pazienti che hanno voluto ricordare pubblicamente la figura del medico di famiglia tanto amato dai venariesi.
Le note di violino di Gioele Pierro hanno introdotto gli accorati interventi della compagna Anna Maria, della sorella Maria Rosaria e del fratello Maurilio, insieme alla condivisione di una lettera fatta recapitare dalla sua maestra elementare.

A seguire, la testimonianza portata dal giornalista della stampa locale Claudio Martinelli e il sentito ricordo del sindaco Fabio Giulivi.
In memoria di Massimo Ricciardello è stata svelata una targa e piantumata una magnolia, simbolo di perseveranza e dignità, nelle vicinanze del suo ultimo studio medico.

Le parole del sindaco Fabio Giulivi

"Intenso, emozionante, partecipato. Una comunità intera ha voluto stringersi insieme per ricordare i 2 anni dalla tua scomparsa. Manchi tanto ad ognuno di noi, ma questo pomeriggio ci siamo sentiti, tutti uniti nel tuo ricordo, un po’ meno soli. Ciao Max, un abbraccio ed un bacio sulla guancia, come facevi tu".

Chi era il dottor Ricciardello

Prima che ancora che un medico di medicina generale i cittadini e i suoi pazienti lo consideravano un amico. Alla stregua di un parente stretto. Perché Massimo Ricciardello, scomparso nel 2021 a 56 anni a causa di un malore improvviso, era un vero e proprio punto di riferimento per la comunità. Uno di quei «fari» sinceri che sono sempre pronti e disponibili a mettersi al servizio degli altri.

Non "solo" un grande medico che ha vegliato sulla salute di intere generazioni di venariesi ma un confidente, un grande amico, un membro aggiunto per tante famiglie.

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