A Settimo uno spettacolo porta in scena l'assurdità della guerra
Oggi, 26 gennaio 2024, alle 18, nella casa degli Alpini va in scena «Nove giorni» di Teatro Villaggio Indipendente

In occasione della «Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini», le penne nere settimesi hanno organizzato un appuntamento presso la propria sede di via Palestro.
Spettacolo
In collaborazione con il Teatro Villaggio Indipendente, questa sera, venerdì 26 gennaio 2024, alle ore 18, nella casa degli Alpini andrà in scena «Nove giorni», la storia di Paolo che tornò dalla guerra di Russia.
Affrontando una serie di filoni narrativi, lo spettacolo racconta la vita di un giovane che il 25 luglio 1942 si è ritrovato a partire, suo malgrado, per la guerra. Una storia di un ragazzo che, come tanti altri suoi coetanei, avrebbe voluto innamorarsi, essere libero, divertirsi e a cui invece è stata forzatamente rubata la giovinezza. Il tutto grazie a Teatro Villaggio Indipendente che con poesia e realismo ha dato vita ad un racconto emozionante che porta in scena l'inutile assurdità della guerra.
In questo modo, la rappresentazione curata dalla compagnia teatrale di Settimo continua a «viaggiare» in giro per la città, dopo il debutto alla Suoneria e il bis a Mezzi Po.
Un modo per portare il teatro fuori dalle sale, lontano dal tradizionale palcoscenico con poltrone. Così, attraverso la compagnia settimese, gli Alpini guidati dal capogruppo Mario Iannone commemorano la Giornata della Memoria, dimostrando di essere sempre attenti e presenti per ogni ricorrenza che si celebra sul territorio.
Recentemente una delegazione delle Penne Nere di Settimo ha partecipato a una importante cerimonia al grattacielo della Regione Piemonte dedicata agli alpini e alle madrine dei gruppi della sezione di Torino.