A Settimo non si placano le proteste per i cattivi odori: "Aria irrespirabile"

Solo pochi giorni fa l'amministrazione comunale guidata dalla sindaca Elena Piastra aveva rassicurato i cittadini: tutto regolare. Eppure le proteste non accennano a diminuire.

Le lamentele

L'estate è passata e le alte temperature che, come risaputo, favoriscono il propagarsi e l'intensificarsi degli odori, sono alle spalle. Ma lo stesso non si può dire dei forti e sgradevoli odori che ormai da mesi i cittadini segnalano sui social e non solo. E a chi ridimensiona la questione, considerandola la diretta conseguenza di una pratica comune come la concimazione dei campi, si contrappone chi invece è convinto che le cose non siano così "normali".

"Non si può stare, è odore di acido, misto a rifiuti, misto a gas; ricorda l’odore che si sente in tangenziale andando verso Venaria e oltre, sembra derivante da un inceneritore! Terribile e troppo intenso stasera" ha scritto proprio oggi, giovedì 21 settembre 2023, sui social un cittadino settimese.

E non si tratta di una testimonianza isolata: "Tutti i giorni è così: giorno e sera, non se ne può più. E non siamo in campagna" scrive qualcuno; "Non sembrava nemmeno lontanamente odore di concime" puntualizza qualcun altro. "Possibile che tutte le sere dobbiamo respirare questa puzza di letame? Abito su strada San Mauro al villaggio Fiat" si sfoga un altro cittadino.

E ancora: "Non era puzza di letame, era un odore acre, come di qualcosa che brucia, disgustosissimo"; "C'è da impazzire per questo odore che sembra plastica che brucia"; "A Borgo nuovo altro che letame... indescrivibili odori nausanti...ma è tutto a posto...".

L'intervento del Comune

Sì, perché in effetti, stando ai rilievi recentemente eseguiti, e di cui ha dato conto la sindaca, sembrerebbe non esserci nulla di preoccupante: "I tecnici comunali hanno effettuato alcuni sopralluoghi - aveva fatto sapere Piastra l'11 settembre - anche in collaborazione con il Consorzio agrario. È emerso che le emissioni provengono da concimi sparsi sui alcuni terreni nella parte nord della Città. Da quanto risulta le sostanze utilizzate hanno tutte origine animale e non sono nocive". Ma l'Ente aveva anche fatto sapere che, "in considerazione dell'entità degli odori", era stata ugualmente trasmessa una segnalazione all'Arpa per verificare ulteriormente la situazione.

Ad oggi si attende quindi di conoscere quale esito abbia avuto la segnalazione.