A Settimo la polemica si infiamma per un palo sul marciapiede

A Settimo Torinese una foto pubblicata dal consigliere di opposizione Enzo Maiolino ha acceso il dibattito social.

A Settimo la polemica si infiamma per un palo sul marciapiede

A finire nel mirino delle critiche del consigliere di Fratelli d'Italia un palo della segnaletica collocato sul marciapiede in prossimità della nuova rotonda di corso Piemonte: "Nel 2024 come si fa a progettare un marciapiede così? Alla faccia del Tavolo PEBA e dell'abbattimento delle barriere architettoniche" commenta Maiolino evidenziando una collocazione che a suo parere non permetterebbe il passaggio delle persone su sedia a rotelle.

"Non credo servano grandi competenze per notare l'errore di progettazione che danneggia chi necessita di carrozzina per recarsi alla fermata dei mezzi pubblici - ha poi puntualizzato - Da aggiungere alle varie obiezioni che abbiamo avanzato in Consiglio Comunale su questo pessimo intervento".

Una critica che ha visto concordi anche altri cittadini, alcuni dei quali hanno colto l'occasione anche per criticare in senso più ampio la realizzazione della rotonda.

A entrare nel dibattito social a un certo punto è stato l'assessore Alessandro Raso, che ha scritto:

Buonasera consigliere Maiolino, guardi che il palo è a circa 120 cm dal bordo marciapiede. Da norma dovrebbe essere 90 cm per consentire il passaggio della sedia a ruote, quindi è abbondantemente sovradimensionato. In mezzo alla strada non possiamo ovviamente metterlo, e allargare ulteriormente il marciapiede vorrebbe dire togliere ancora spazio al parcheggio. Siccome sono sicuro che avrete fatto le vostre misurazioni prima di scrivere, cosa non le torna precisamente? Magari ho capito male io il senso del suo post.