A Settimo il consiglio comunale solenne per la legalità
Si è concluso, alla presenza del prefetto di Torino, il ricco calendario in occasione della Giornata del ricordo e dell'impegno per le vittime delle mafie
Domenica 24 marzo si è svolto il Consiglio comunale solenne in occasione della Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che ricorreva il 21 marzo.
Alzabandiera e consiglio solenne
La carrellata di appuntamenti organizzati per il mese di marzo nell’ambito del progetto Professione Legalità è culminata domenica 24 nella cerimonia svoltasi in piazza Vittorio Veneto e poi nel consiglio comunale solenne in sala consiliare.
Nei giorni precedenti era stata la volta della Lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, appuntamento ormai consolidato, e poi dell’intitolazione di un giardino pubblico della città a Lea Garofalo, simbolo di legalità e vittima dell’’ndrangheta.
Questi eventi, e altri ancora, sono stati promossi in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che ricorreva lo scorso 21 marzo.
Domenica mattina rappresentanti delle istituzioni, del mondo dell’associazionismo, delle forze dell’ordine e della comunità settimese, si sono riuniti in piazza Vittorio Veneto per il momento dell’alzabandiera accompagnato dal note del Corpo Musicale Città di Settimo. Presenti per l'occasione anche il prefetto di Torino Donato Giovanni Carfagna e la referente di Libera PiemonteMaria Josè Mj Fava.
Il nutrito gruppo si è poi spostato in sala consiliare per il consiglio comunale convocato per l’occasione in forma solenne.
"L'ultimo consiglio comunale solenne di un percorso che ci ha accompagnati per cinque anni - ha evidenziato la presidente del consiglio comunale Carmen Vizzari - Chiudere la legislatura con la visita di Sua Eccellenza il Prefetto di Torino è stato una grande onore, un momento di alto profilo istituzionale. Motivo di orgoglio per me, la Sindaca, l'Amministrazione e tutta la nostra Città".