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Ricordo
A Settimo Anpi e scuole insieme per tenere accesa la memoria
Alcuni studenti hanno fatto visita alle pietre di inciampo presenti in città a cui Enaip ha anche dedicato un emozionante video
Il Consiglio Comunale di ieri, venerdì 26 gennaio 2024, si è aperto con la celebrazione del Giorno della Memoria.
L'intervento del presidente Anpi in consiglio comunale
Per l'occasione il presidente dell’ ANPI Settimo Torinese Silvio Bertotto ha introdotto la seduta:
«Ai ragazzi e ai giovani che frequentano le iniziative dell’Anpi per il Giorno della memoria cerchiamo di spiegare che quanto è accaduto nel cuore del ventesimo secolo è anche un problema di oggi, cioè della nostra società, perché verificatosi nel civilissimo mondo occidentale. Ne consegue che il ricordo dell’abisso di Auschwitz non è relegabile nel passato. Tutti noi, collettivamente e singolarmente, non siamo esenti dalle responsabilità. Il nostro dovere è d’impegnarci per favorire sempre e ovunque la solidarietà e il dialogo, scongiurando l’indifferenza, il conformismo e la disinformazione, cioè quegli atteggiamenti che permisero la tragedia di Auschwitz».
«La memoria - ha poi aggiunto Bertotto - implica la fatica di conoscere, di non banalizzare e di rifuggire dagli stereotipi. Oggi è più che mai necessario opporsi al dilagare dei linguaggio di odio. E la risposta più efficace è rappresentata dalla conoscenza e dalla cultura. La memoria, insomma, sforziamoci di usarla bene».
La visita alle pietre di inciampo
Nei giorni scorsi l’Anpi, in collaborazione con l’Enaip e la scuola Calvino, ha organizzato una visita alle pietre di inciampo che ricordano Carlo Mazzi e Domenico Rossato, due prigionieri politici settimesi deportati e uccisi nei lager.
Il video realizzato da Enaip
Inoltre, l'Anpi di Settimo sulla sua pagina social nei giorni scorsi ha condiviso un video, prodotto proprio dalla scuola Enaip con il contributo storico della sezione «Guerrino Nicoli» dell’Anpi, volto a mettere in luce i caratteri specifici della deportazione a Settimo Torinese.
"Nel 2022, la posa da parte dell’Anpi delle Pietre d’Inciampo in memoria di Carlo Mazzi (1899-1944) e di Domenico Rossato (1905-1944), deportati politici a Mauthausen, in uno dei sottocampi di Gusen e lì deceduti, costituiscono una pietra, per sedimentare la memoria collettiva della comunità settimese. Le giovani protagoniste del video ci guidano in un viaggio nella storia del Novecento e, per l’attualità delle immagini, nella storia recente di Settimo. Un viaggio che è anche un forte richiamo a 'non far finta di non sapere, non ricordare'. Per non smettere di parlarne" spiegano dall'Anpi.
Quello proposto nel video è un emozionante percorso attraverso la città, con gli studenti delle classi 2° e 3° dell’Operatore della Ristorazione di Enaip Settimo: "Abbiamo esplorato le pietre d'inciampo presenti nella nostra città, un viaggio toccante nel ricordo dell’Olocausto tramite arte e memoria. Il sentiero segnato da queste pietre ci ricorda che la memoria è fondamentale per il nostro futuro".
QUI per vedere il video realizzato da Enaip.
