A Sciolze inaugura la "tartufaia didattica"
Un progetto che è il risultato di un bando regionale e della collaborazione con l’Aassociazione Trifule &Trifulè
Il prossimo lunedì, 22 maggio alle 14.30 si svolgerà l’evento relativo alla «piantumazione tartufaia didattica», presso il Polo educativo, con la presenza delle autorità della Regione Piemonte.
Un bando regionale
Il Comune di Sciolze ha partecipato al bando della Regione per la salvaguardia e il potenziamento delle tartufaie piemontesi. Con il bando si intende sostenere: il miglioramento del patrimonio tartufigeno nelle tartufaie già esistenti di tartufo bianco per evitarne l’abbandono, il degrado e la perdita di produttività e biodiversità; l'aumento della superficie tartuficola per compensare la mancanza di prodotto in ambiente naturale, incluso l’impianto di piante tartufigene in aree vocate alla produzione delle specie di tartufo nero pregiato e scorzone; la promozione della fruizione e delle conoscenze dell’ambiente tartufigeno mediante attività didattiche e informative.
Convenzione con l’Associazione Trifule&Trifulè
"Nello spirito di mettere a conoscenza degli alunni un prodotto che caratterizza il nostro territorio - sottolinea la sindaca di Sciolze Gabriella Mossetto - , abbiamo individuato l’area per la piantumazione e stipulato una convenzione con l’Associazione Trifule&Trifulè che porteranno avanti negli anni il progetto didattico con gli allievi della scuola primaria Mandela, in collaborazione con le insegnanti".
La piantumazione
Il 22 maggio avverrà la piantumazione delle 25 piante tartufigene ricevute dalla Regione Piemonte. Una parte delle piante saranno già messe a dimora nei giorni precedenti, le rimanti saranno piantate dagli allievi. Alle 14.30 l’Associazione Trifule &Trifulè, accompagnati dai fedeli amici a quattro zampe, terrà una lezione di circa 30 minuti direttamente in campo (nel caso di maltempo sarà utilizzata la palestra), sulle caratteristiche del «fungo ipogeo», il suo ciclo vitale, l’habitat dove cresce e le curiosità.
Ricerca simulata con i cani
Seguirà una ricerca simulata con i cani dove si insegnerà agli allievi come si cava il tartufo, come si ferma il cane e come si ricoprono le buche in modo da preservare l’ambiente tartufigeno. Al termine della dimostrazione si metteranno a dimora le piantine e verrà insegnato agli allievi come prendersene cura.