A San Mauro tutti in coda per la polentata di fine Carnevale in piazza Europa
Molto apprezzata l'iniziativa promossa dal Comune e realizzata grazie a Pro Loco, Protezione Civile, Gruppo Alpini e Croce Verde

Un Martedì Grasso all’insegna della tradizione e della convivialità ha animato piazza Europa a San Mauro Torinese, dove si è svolta la polentata di Carnevale organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco Città di San Mauro.





A San Mauro tutti in coda per la polentata
Complice una splendida giornata di sole, l’evento ha richiamato numerosi cittadini, desiderosi di condividere un momento di festa nel cuore della città. A partire dalle 12:30, i partecipanti hanno potuto accomodarsi ai tavoli allestiti per l’occasione, gustando la polenta in compagnia, oppure optare per l’asporto, portando con sé i propri contenitori.
L’iniziativa ha registrato una grande affluenza e un’organizzazione impeccabile. Lo ha sottolineato anche la consigliera comunale Germana Lionello, che ha commentato: “Molto partecipata, oggi, la polentata in piazza Europa. Le cittadine e i cittadini, nel rispetto delle tradizioni, hanno creato una lunghissima, ordinata e paziente fila in attesa del loro turno”.
Tra i volontari che hanno contribuito alla riuscita della giornata c’era anche la sindaca Giulia Guazzora, che si è unita ai membri della Pro Loco, della Protezione Civile, del Gruppo Alpini e della Croce Verde per dare una mano nella distribuzione dei pasti. Un gesto apprezzato dai presenti, che ha reso l’atmosfera ancora più calorosa e partecipata.
A conclusione dell’evento, l’assessore Luca Rastelli ha espresso soddisfazione per il successo dell’iniziativa: “Giornata stupenda che ha coinvolto tanti sanmauresi! Grazie a tutti”.
Un appuntamento che conferma ancora una volta il valore delle tradizioni locali e lo spirito di comunità che caratterizza San Mauro.
Si è trattato anche del primo impegno pubblico della Pro loco sanmaurese rinnovata dopo le recenti elezioni che hanno visto la nomina a presidente di Giancarlo Morello.