"A San Mauro stanno abbattendo alberi storici che sarebbero salvabili"
Sotto la lente le relazioni dell'agronomo incaricato dal Comune e gli interventi decisi dall'amministrazione
La denuncia proviene dal consigliere di minoranza Marco Bongiovanni (M5s), che attraverso un accesso agli atti ha visionato l’elenco di alberi decretati pericolanti o malati.
Le immagini condivise da Bongiovanni per denunciare la situazione
La denuncia di Bongiovanni
"E' in corso l'abbattimento di alcune piante in San Mauro e ne sono previsti altri... anche di alberi storici e salvabili - ha fatto sapere l'ex sindaco - Le relazioni dell'agronomo incaricato dal Comune non ne prevede gli abbattimenti, ma così è stato deciso".
Il report è stato stilato da un agronomo incaricato dall’amministrazione comunale di censire e valutare lo stato di salute di tutte le piante di proprietà comunale. 109 su 2.051 piante sono da abbattere, ha decretato. Di queste 59 sono morte. Di 55 ha consigliato invece la sostituzione.
I conti, sostiene però il consigliere pentastellato, non tornano. «In piazza Europa è stata tagliata una pianta fuori elenco. Su quali basi l’amministrazione ha deciso che era una pianta pericolante o malata, se l’agronomo non si è espresso nella stessa maniera? Anzi, l’esperto ha consigliato di tagliare le parti danneggiate di un’altra pianta di piazza Europa, “salvata” dalle luminarie natalizie. Ma quando verranno smontate che fine farà?».
Anche «Una delle piante della piazzetta Gente di Lampedusa è destinata all’abbattimento, sebbene l’agronomo abbia consigliato la messa in sicurezza attraverso tiranti. Una pianta storica, sotto la quale i sanmauresi più anziani ricordano una sala da ballo all’aperto, che perciò va preservata».
L'attenzione di Bongiovanni si è concentrata anche sul pioppo nero nei giardini di via Speranza appena abbattuto.
Le spiegazioni dell'assessora
Sulla questione l’assessora al verde pubblico Daisy Miatton ha la risposta pronta. «Per la pianta davanti le salette consiliari non abbiamo ancora deciso il da farsi, visto il valore suo sentimentale. E’ vero, l’agronomo ha consigliato una messa in sicurezza, ma un simile intervento costa più di un abbattimento. E nel caso dovessimo procedere col taglio valuteremo la sostituzione con una nuova pianta. Per quanto riguarda piazza Europa, invece, la pianta rimossa era stata attenzionata perché pericolosa. Considerando l’ubicazione abbiamo preferito procedere così per sicurezza. Su quella segnalata dall’agronomo, invece, si procederà quando le luci natalizie verranno rimosse».
Una querelle che tratteggia un po’ quella di corso Belgio, a Torino, per il taglio di 33 alberi.
Penso che gli alberi sono la nostra vita e dovrebbero avere più attenzione da parte di tutti. Ora per risparmiare le Amministrazioni sono solo sempre pronte ad abbattere. Oltretutto poi non sostituiscono gli alberi abbattuti. Per lo meno così succede a San Mauro Torinese.