A San Mauro cresce l’attesa per l’avvio dei lavori in piazza Europa: come sarà gestito il mercato?

Tanto più si avvicina l’inizio dei lavori di riqualificazione di piazza Europa, quanto più si evidenziano i suoi svariati problemi.

Le criticità

Tra i più evidenti gli avvallamenti della pavimentazione, la trascuratezza del verde e lo stato delle colonnine elettriche a servizio dell’attività degli ambulanti. Proprio una di queste, nel 2021, prese fuoco a causa di un cortocircuito, e tutt’oggi sono numerose quelle fuori uso o danneggiate – vicino alle quali si trovano anche animali morti – segnalano gli operatori. «Questa colonnina è bardata dal nastro bianco e rosso da mesi» afferma concitato uno di loro.

La sostituzione delle colonnine, comunque, figura all’interno del quadro di lavori di rimessa a nuovo del piazzale, previsti a partire da metà gennaio 2024.

Il progetto

Il progetto definitivo, approvato in Giunta il 30 agosto, comprende un completo livellamento e rifacimento della pavimentazione, il rinnovo delle aiuole e del gazebo, la posa di nuove panchine, cestini, luci e arredi urbani, la sostituzione per l’appunto delle colonnine. Inclusa anche qualche novità, come «quinte in lamiera metallica microforate, retroilluminate, con rappresentazioni naturalistiche in rimando al paesaggio naturale collinare e con funzione di valorizzazione degli spazi», cioè pannelli figurativi.

Il tutto per un quadro economico – che comprende anche il rifacimento dei marciapiedi dell’area commerciale in Sant’Anna – di 1,3 milioni.
Un progetto ambizioso, il cui scopo è dare un nuovo volto al cuore pulsante della Città, ma il cui cantiere spaventa non poco i mercatali, sin d’ora preoccupati dall’impatto dei lavori sulla loro attività. L’ipotesi ventilata, infatti, è che il mercato del venerdì traslochi per qualche tempo in piazza Gramsci, l’unica tanto grande da poter accogliere i banchi. Prospettiva che non piace affatto agli esercenti.

Si ragiona sulle alternative

«Il mercato di piazza Gramsci è in crisi – confida uno di loro, riassumendo la preoccupazione di molti –. Spostare per qualche mese il mercato del venerdì, che invece funziona bene, in zona Oltrepo significa cancellare in un attimo tutti gli sforzi che, come categoria, abbiamo fatto per consentire al mercato di piazza Europa di sopravvivere dignitosamente alla crisi».

Gli ambulanti stanno perciò ragionando alternative da sottoporre all’Amministrazione comunale. Per esempio una lottizzazione dei lavori, anziché un cronoprogramma di «240 giorni naturali e consecutivi» come previsto nella relazione tecnica dell’intervento. Oppure una sistemazione dei banchi lungo via Martiri della Libertà. Se ne parlerà, in definitiva, nel corso della prossima riunione con l’assessore al commercio Daniele Bagarin, che dovrebbe tenersi intorno a metà mese.