A San Mauro ancora proteste per l'addio del comandante Delfino

L'annuncio dello scambio di comandanti tra San Mauro Torinese e Gassino risale ormai a diversi giorni fa, ma i sanmauresi non sembrano ancora essersi rassegnati alla novità.

La novità

Come annunciato tramite un comunicato congiunto infatti dal prossimo 15 gennaio Valeriano Carrera, 58 anni, proveniente dalla Polizia locale di Gassino, sarà il nuovo comandante della Polizia locale di San Mauro Torinese. Il suo posto sarà ricoperto dal comandante Carlo Delfino, 58 anni, che lascerà il Comune di San Mauro e si trasferirà al comando della Polizia locale del Comune di Gassino Torinese.

Le reazioni

Nonostante il comunicato congiunto precisasse che i trasferimenti siano stati definiti "in seguito alla congiunta richiesta dei due interessati, in accordo fra i due Comuni", da subito, come uno tsunami, le polemiche e le proteste hanno travolto l'amministrazione sanmaurese. La giunta Guazzora infatti, a detta di molti, avrebbe la responsabilità effettiva del trasferimento di Delfino, comandante molto stimato e benvoluto dalla collettività.

Una lettura dei fatti che poggia su presunte verità, non dette apertamente, e alimentata dal silenzio dell'amministrazione che, una volta diramato il comunicato, non si è più espressa nel merito, almeno fino ad oggi. Silenzio totale anche da parte del diretto interessato.

Ancora critiche

Nonostante siano passati alcuni giorni va detto che le polemiche e il malcontento dei cittadini non sembrano ancora sul punto di placarsi. In prima linea c'è ancora anche la consigliera di Fratelli d'Italia Paola Antonetto, che si è rivolta così ai suoi concittadini sui social:

Cari concittadini, in questi giorni dopo la stringata e asettica comunicazione del comune di San Mauro, riguardante il cambio del comandante della polizia locale e quindi della partenza del nostro Comandante Carlo Delfino, dai vari post emerge l’affetto e la stima per questa grande persona e tutto ciò farà piacere a Carlo, ma rende tutto ancora meno comprensibile!

Sono stupita dal silenzio assordante di chi è seduto nei banchi della maggioranza e vede accadere tutto ciò senza muoversi: quando potrebbe, ma forse non lo sa o non lo ha ancora capito, oppure è d’accordo con la partenza di Carlo Delfino e ritiene questo un bene per la nostra città. Perché le scelte di chi amministra non sempre sono da approvare. Perché non si può poi dire che non si poteva evitare, sapendo che il nostro comandante non se ne sarebbe mai andato da San Mauro. Perché i cittadini meritano di sapere le motivazioni che ci stanno facendo rinunciare ad un Comandante così tanto stimato e benvoluto da tanti cittadini!"

Le proposte

E, va detto, sono davvero decine e decine le proteste e le attestazioni di stima e affetto per il comandante uscente affidate in questi giorni ai social. C'è anche chi è andato oltre, cercando di fare qualcosa di concreto per modificare quella che in realtà sembra a tutti gli effetti una scelta irreversibile.

Qualcuno ha infatti proposto di avviare una raccolta firme e al tempo stesso ha invitato i consiglieri comunali a chiedere la convocazione di un consiglio comunale urgente sull'argomento: "Credo sia interesse anche della maggioranza far piena luce sulla vicenda. I cittadini hanno diritto ad informazioni complete ed ufficiali" ha scritto una cittadina.

C'è chi invece ha proposto di dare forma a una protesta davanti al municipio.

Le parole dell'ex sindaco

Sulla vicenda si è espresso anche l'ex sindaco Cinque Stelle Marco Bongiovanni, oggi consigliere di opposizione, tramite una lettera aperta indirizzata proprio a Delfino:

Caro Comandante della Polizia Locale – Carlo Delfino.
Quando nel Giugno del 2019 ti scelsi come nuovo Comandante della Polizia Locale, insieme a Gianni avevamo pensato ad una San Mauro più sicura ed un comando più operativo, strutturato e giovane... qualcosa abbiamo fatto. Sicuramente non avrei potuto immaginare cosa avremmo dovuto affrontare insieme, comprese le notti per fare fronte ad alluvioni e covid.
È iniziato un bellissimo rapporto di collaborazione, a volte anche in contrapposizione (non me ne volere), ma sempre con il massimo rispetto e correttezza reciproca. Un rapporto che per mia fortuna è andato oltre il lavoro.
Purtroppo a giugno si era già compresa l'intenzione di questa amministrazione, d'altronde tu non sei uno "yes man", quindi meglio allontanarti. Non in modo plateale perché la politica vuole discrezione in certe cose...
ma sai che tutti i cittadini apprezzano la tua l'onestà e la tua correttezza, fatti forza di questo! Sei una bella persona e nessuno te lo può togliere!
Mi spiacerà non vederti più in divisa per San Mauro, ma magari sarà l'occasione per mangiare una pizza... senza agitare occhi indiscreti.