Amministrazione

A Castiglione una variazione d'urgenza per assumere due autisti di scuolabus

L'intento è scongiurare il possibile «blocco» di nuovi inserimenti previsto nella bozza della finanziaria

A Castiglione una variazione d'urgenza per assumere due autisti di scuolabus
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Il blocco delle assunzioni per le pubbliche Amministrazioni fino al 2025 ed il blocco del turn-over fino al 75%, preoccupano la Giunta di Castiglione Torinese, che per poter garantire comunque l’inserimento di due nuovi autisti per lo scuolabus, ha provveduto a portare in Consiglio comunale un’importante variazione di bilancio.

A Castiglione una variazione d'urgenza per due autisti

Ha spiegato il sindaco Loris Lovera, nel corso della seduta consiliare di giovedì 28 novembre: «L’esigenza di portare questa variazione nasce dalla pubblicazione della bozza della legge finanziaria 2025 all’interno della quale c’era il blocco delle assunzioni per le pubbliche amministrazioni fino al 2025 ed il blocco del turn-over per il 75%. Come avevamo preannunciato nei consigli precedenti finanziando l’acquisto degli scuolabus, per l’attività di questi per il Comune di Castiglione sarebbe stano necessario l’assunzione di ulteriori due addetti al trasporto scolastico – cantonieri, che erano previsti con l’annualità 2025».

«Con la legge finanziaria - ha aggiunto Lovera -  con la possibilità di questo blocco delle assunzioni, abbiamo ritenuto necessario finanziare, con questa variazione di bilancio d’urgenza, una piccola quantità di periodo del mese di dicembre e la restante quota base del mese di gennaio, perché prevedevamo l’assunzione a febbraio 2025. La variazione consiste sul 2024 in poco più di 300 euro e in 6000 euro circa per il 2025, che erano i mesi che mancano alla copertura del 2025, dando così la possibilità di partire immediatamente con il bando, che è già stato pubblicato e chiuso, nel senso che le domande sono già arrivate alle ore 24 del 27 novembre. Per accelerare i tempi abbiamo dovuto intervenire con questa variazione di bilancio d’urgenza».

Provvedimento, quello adottato dalla Giunta, che ha trovato il sostegno anche del gruppo di minoranza. Ha puntualizzato il capogruppo Antonio Serlenga: « Una delle ragioni per cui la nostra posizione su questo servizio prima era contraria, è perché questo era esternalizzato. Ora che volete renderlo interno, il mio parere non potrà che essere positivo. Ci fosse anche l’internalizzazione degli altri servizi, sarebbe ancora meglio. Noi peroriamo assolutamente la causa dell’internalizzazione».

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