Spostamenti in zona rossa, ecco cosa si può fare nei piccoli Comuni
L'Anci Piemonte ha fornito chiarimenti per i piccoli Comuni sotto i 5mila abitanti
Spostamenti in zona rossa, ecco cosa si può fare nei piccoli Comuni
Zona rossa
Comincia domani, lunedì 22 marzo 2021, per il Piemonte, la seconda settimana consecutiva in zona rossa. Restano dunque in vigore le medesime normative in vigore sul territorio già da lunedì 15 marzo.
Questione spostamenti
Con l'introduzione della zona rossa, non sono mancati alcuni dubbi soprattutto a proposisito degli spostamenti. Una circolare del Ministero degli Interni è entrata nel merito sugli spostamenti. In particolare si afferma che "in zona rossa non è più prevista deroga agli spostamenti nel raggio dei 30 km per i Comuni sotto i 5000 abitanti ma rimane la possibilità di spostarsi in un Comune vicino per fare la spesa anche in termini di maggiore convenienza economica, da autocertificare".
I chiarimenti di Anci Piemonte
A proposito di tale questione la sezione piemontese dell'Anci, l'associazione nazionale dei Comuni italiani, si è espressa:
"Nei giorni scorsi, la rapida successione del DPCM 2 marzo e del Decreto Legge n. 30 del 13 marzo ha determinato molta confusione tra i residenti dei piccoli comuni piemontesi. Con il passaggio del Piemonte in zona rossa, avvenuto lo scorso 15 marzo, la deroga agli spostamenti per visite ad amici o parenti non è più ammessa. Come precisato nella Circolare del Gabinetto del Ministro dell’Interno del 16 marzo, nelle regioni in fascia rossa (come il Piemonte) le visite a parenti e amici non sono più consentite. Viene quindi meno la possibilità di spostarsi nel raggio di 30 km”come avviene, invece, in “fascia arancione”.
A Pasqua
"Da sabato 3 a lunedì 5 aprile, quando l’Italia sarà tutta in rosso, sarà invece possibile raggiungere una sola abitazione di parenti o amici, purché nell’ambito della propria regione, una sola volta al giorno dalle ore 5 alle 22, al massimo in due e accompagnati dai minori di 14 anni".