Rendiconto di bilancio: tante difficoltà causate dalla pandemia
L'emergenza pandemica ha creato non poche difficoltà
Rendiconto di bilancio: tante difficoltà causate dalla pandemia
Rendiconto di bilancio
E’ una gestione che ha molto risentito dell’emergenza Covid, quella descritta nel rendiconto 2020.
Il documento, pubblicato nei giorni scorsi sull’albo pretorio, evidenzia proprio come il Covid abbia inciso sulle casse comunali, soprattutto in termini di entrate tributarie. A causa delle crisi economica e sanitaria il Comune ha incassato infatti almeno 200 mila euro in meno rispetto a quanto previsto nel bilancio preventivo.
Minori entrate
Diversi i fattori dietro queste minori entrate. Innanzitutto le proroghe di alcune imposte, come la Tari per le utenze non domestiche. Ma anche l’entrata in vigore del metodo Arera, che calcolando la tassa rifiuti in base a nuovi centri di costo ha permesso un risparmio ai cittadini ma un minore gettito al comune. A influire, poi, le difficoltà economiche incontrate da cittadini e imprese nel 2020. Una «Congiuntura economica negativa» che ha fatto incassare al comune 75 mila euro in meno di Irpef, 3.588 euro in meno di imposta di pubblicità e 3.536 euro in meno di tassa sulle affissioni. Sempre a causa di questo quadro economico gli uffici hanno incontrato maggiori difficoltà nel riscuotere le evasioni d’imposta.
La gestione
Gassino si è «salvata» grazie alle oculate gestioni degli anni precedenti, che hanno permesso all’Amministrazione di impiegare ben 809.560,03 euro di avanzo per salvaguardare gli equilibri di bilancio. Ma anche grazie al Fondo per le funzioni fondamentali, istituito dal primo Governo Conte per aiutare i comuni. La gestione finanziaria 2020 si è quindi chiusa in attivo per 270.705,38 euro.
Il rendiconto verrà discusso in maniera approfondita durante la commissione bilancio del 16 giugno e poi portato in consiglio comunale il 24.