Ripresa la consegna di pacchi spesa e voucher per le famiglie
Quelle prese in carico sono 425
Ripresa la consegna di pacchi spesa e voucher per le famiglie
Pacchi spesa
E’ ripresa durante lo scorso fine settimana, a Settimo, la consegna dei pacchi spesa con i generi alimentari destinati alle famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19.
L'iniziativa
La conferma è arrivata, oltre che dalle comunicazioni sui canali social dell’Amministrazione, anche dall’assessore al sociale Angelo Barbati che, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, ha fatto il punto sull’andamento dei «lavori».
Ha spiegato l'assessore:
«In questo momento stiamo servendo 425 famiglie che vivono sul territorio. Per ciascuna di loro la ripartizione dei pacchi è in funzione della composizione del nucleo familiare».
Così, per le famiglie da una o due persone, sono due i pacchi. Tre per quei nuclei fino a quattro persone, con l’eventuale integrazione, inoltre, di generi per l’igiene personale e della casa.
«Complessivamente - ha aggiunto Barbati - stiamo distribuendo circa 5990 pacchi su tutto il territorio cittadino».
La consegna era iniziata sulla base di numeri che si presumeva fossero più alti.
Le prissime date
Così, intanto, l’assessore al sociale ha annunciato anche quelle che sono state individuate come le prossime date per la consegna dei pacchi alle famiglie.
Dopo il turno del 30 e 31 gennaio, infatti, i volontari torneranno in campo il prossimo 20 febbraio quando, oltre ai pacchi, saranno distribuiti anche i voucher.
Poi se ne parlerà, successivamente il 6 e il 27 marzo, a ridosso della Pasqua.
Dopo questo momento di festività l’Amministrazione ripartirà con un nuovo calendario, in funzione delle ulteriori domande di sostegno che saranno pervenute, dal momento che il bando comunale è ancora aperto, e sulla base dei pacchi che saranno ancora disponibili.
«Tutto sarà organizzato - ha concluso l’assessore Barbati -, proprio sulla base delle domande che perverranno e sul numero di voucher a disposizione. Terminata la distribuzione entro la Pasqua, avremo già predisposto un piano per far fronte alle eventuali prossime e future necessità, con un programma di azioni da mettere in campo per sostenere le famiglie in difficoltà».