Buono per il commercio locale, adesioni prorogate fino al 15 gennaio
Commercio locale
È stata prorogata la possibilità per i negozianti di aderire all’iniziativa sul Buono Commercio Locale, nata su idea del Comune e Fondazione ECM per promuovere gli acquisti nelle attività settimesi. C’è tempo fino al 15 gennaio per iscriversi.
Il bonus
L’iniziativa prevede l’emissione di 10mila buoni da 5 euro l’uno. I buoni vengono consegnati alle attività commerciali che aderiscono all’iniziativa, dopodiché vengono distribuiti dai commercianti stessi ai clienti. Ogni cliente che spende almeno 15 euro ha diritto a un buono (o due buoni se spende almeno 30 euro), che può essere speso in un negozio diverso. L’obiettivo è stimolare il commercio locale, allargando al contempo il più possibile la platea dei beneficiari degli aiuti. Una volta terminata l’iniziativa, i commercianti potranno restituire i buoni “spesi” dai clienti nel proprio negozio e ricevere in cambio il corrispettivo economico.
Chi può aderire
L’iniziativa punta a sostenere soprattutto le attività più colpite dal Covid: le attività ammesse sono gli esercizi di vicinato e medie strutture non alimentari, gli estetisti, i parrucchieri, gli artigiani la cui attività è stata ridotta o sospesa dai diversi decreti o altri provvedimenti regionali, gli esercizi di ristorazione (bar, ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie) e gli operatori ambulanti del settore extra alimentare titolari di autorizzazioni sui mercati cittadini.
Come aderire
I commercianti che vorranno aderire potranno farlo tramite i moduli saranno pubblicati sul sito di Fondazione ECM e del Comune, da compilare entro il 15 gennaio 2021.