Bonus Montagna: ai maestri di sci del Piemonte un contributo di 2000 euro
Sono 3000 nella nostra Regione i maestri di sci iscritti all'albo
Bonus Montagna: ai maestri di sci del Piemonte un contributo di 2000 euro.
Bonus Montagna
Dalla Regione Piemonte un contributo di 2000 euro ai maestri di sci. . E' la misura inserita nel bonus montagna, per compensare i mancati incassi dei 15 giorni delle vacanze natalizie. Sono 3000 in Piemonte in maestri di sci iscritti all’albo. La misura della Regione prevede un bonus fino a 2000 euro per i circa 1500 impegnati nella professione a tempo pieno, ma anche un ristoro per chi la esercita in modo saltuario. Nei prossimi giorni verrà definita con la categoria il meccanismo tecnico di attribuzione, in modo da garantire la massima equità al provvedimento.
Il provvedimento
Spiegano il Governatore regionale Alberto Cirio e il vice presidente Fabio Carosso, con delega alla Montagna:
«Lo sci non è solo sport, hobby e divertimento, è anche un mestiere dietro il quale ci sono tante famiglie, tanti posti di lavoro, attività di ristorazione e turistiche che non possono essere dimenticate. Se da una parte incalziamo il Governo perché i ristori devono essere certi e immediati, dall’altra abbiamo voluto fare la nostra parte. Abbiamo pronta una misura a sostegno di tutto il comparto che coinvolge i nostri maestri di sci e gli impianti, ma anche migliaia di attività economiche che sono la vita delle nostre montagne. Inoltre, c’è l’impegno di continuare a lavorare sulla possibilità di trovare una modalità in sicurezza per avere da gennaio piste e impianti operativi, perché stiamo parlando del primo prodotto turistico del Piemonte».
Aggiunge l'assessore al Turismo Vittoria Poggio:
«I maestri di sci hanno giustamente richiamato l’attenzione di tutti su un problema vero e reale. La loro attività, con le chiusure imposte, sono fortemente compromesse. In questo periodo dell’anno si basa la metà del fatturato del loro anno. Per questo come Regione abbiamo deciso di sostenerle fortemente con un contributo».
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca:
«Le montagne sono le spiagge del Piemonte. Il comparto invernale, con i suoi sport e il suo turismo, sono uno snodo strategico indispensabile per l’economia del nostro territorio. Per questo chiediamo che il Governo si impegni attivamente per garantire le migliaia di posti di lavoro che gli ruotano intorno».
Conclude l'assessore alle Attività Produttive Andrea Tronzano:
«La montagna da sempre è una parte importante dell’economia piemontese pensiamo anche a tutte le botteghe artigiane e ai mille e più saperi e tradizioni che albergano nelle nostre vallate e che sono un patrimonio che va tutelato e tramandato».