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Settimo, sosta gratis per tre sabati: per la Lega si tratta di un “regalo confezionato male”

Maugeri critica la scelta della Giunta: «Più spesa ora che ad agosto. La nostra proposta era strutturale, non uno spot».

Settimo, sosta gratis per tre sabati: per la Lega si tratta di un “regalo confezionato male”

A Settimo la decisione dell’amministrazione comunale di sospendere la sosta a pagamento dei sabati di dicembre precedenti il Natale ha suscitato diversi commenti sarcastici e alcune critiche. In primis quelle dell’opposizione.

Settimo, sosta gratis per tre sabati

Il provvedimento prevede la sospensione della sosta blu nei sabati di dicembre: il 6, 13 e 20 dicembre dalle 16.30 alle 19.30, in piazza dei Donatori e piazza Vittorio Veneto. Una misura pensata dall’Amministrazione, come riportato in un precedente articolo, per agevolare i negozi di vicinato nel periodo dello shopping natalizio, con un rimborso di 1056 euro ad Abaco attraverso Patrimonio.

Le critiche della Lega

La Lega, che da mesi contesta la gestione della sosta cittadina, boccia la decisione della Giunta. «Non credo che questa misura a Natale compensi la mancata sospensione ad agosto», afferma il capogruppo Manolo Maugeri, definendola «un regalo confezionato male».

Secondo Maugeri, l’Amministrazione avrebbe cambiato posizione a convenienza: «Ad agosto ci dicono che sospendere la sosta una settimana costa 5000 euro, poi però la sospendono tre pomeriggi, per sole tre ore, spendendo 1056 euro». Il confronto tra costi e durata, sostiene il Carroccio, dimostra che «in proporzione spendiamo di più adesso che ad agosto».

Il capogruppo accusa inoltre la Giunta di incoerenza: «Quando propone qualcosa l’opposizione ci parlano di rigidità del contratto con Abaco, ma quando vogliono, invece, la flessibilità c’è».

La proposta leghista — la cosiddetta “sosta gentile” — non sarebbe legata alle festività ma «una misura strutturale utile tutto l’anno». E per sostenere davvero il commercio, insiste Maugeri, «non bastano le luci natalizie: quelle ci sono anche nei grandi centri commerciali, dove il parcheggio è gratuito tutto il giorno e non per tre ore in due piazze della città».

Ultima stoccata sulla scelta degli orari: «Perché sospendere la sosta solo al pomeriggio e non anche al mattino? Ben vengano questi “regalini” di Natale, ma non bastano».