In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne di martedì 25 novembre, Gassino Torinese e Castiglione Torinese hanno proposto una fiaccolata unitaria. Una serata pensata per il ricordo, il confronto e la consapevolezza, con il coinvolgimento dei Comuni di Rivalba, San Raffaele Cimena, Sciolze e Cinzano, unendo così tutta la collina in un gesto collettivo di partecipazione.
Foto e video di Alessandro Bocchi
Fiaccolata contro la violenza sulle donne
Alle 20.15 il corteo si è mosso dal municipio di Gassino, illuminato di rosso per l’occasione. Durante tutto il percorso sono stati letti i nomi delle vittime di femminicidio dell’ultimo anno, un elenco doloroso che ha attraversato il silenzio dei presenti.

A guidare la fiaccolata, in prima fila, i ragazzi del Gruppo Giovani, che si sono impegnati attivamente nella preparazione dell’evento con le assessore castiglionesi Graziella Busca e Marialuisa Accardi.
L’arrivo a Castiglione: testimonianze e confronto
Dopo il percorso illuminato dalle fiaccole, la camminata ha raggiunto il salone polivalente di Castiglione Torinese. Qui, ancora una volta protagonisti i giovani: hanno letto alcuni racconti di donne vittime di femminicidio, storie reali che hanno trasformato le statistiche in volti, nomi e vite spezzate.
A seguire il dibattito “La violenza di genere: conoscere per prevenire” che ha visto gli interventi della Psicologa Criminologa Sara Leone, del Comandante della Compagnia Carabinieri di Chivasso Capitano Urbano Marrese e del Maresciallo dei Carabinieri di Chivasso Monica Trotta.

Presenti alla serata i sei sindaci della collina: Loris Lovera (Castiglione Torinese), Cristian Corrado (Gassino), Ettore Mandelli (San Raffaele Cimena), Emilio Longo (Cinzano), Vittorio Moncalvo (Sciolze) e Davide Rosso (Rivalba).
Una partecipazione corale, che ha rafforzato il senso di unità territoriale e la volontà comune di non restare indifferenti.