Ora più che mai, dopo la notizia dell’inchiesta della Procura di Ivrea che ha travolto l’Asl To4 e l’ospedale di Settimo Torinese, si è infiammato lo scontro tra l’ex sindaco Aldo Corgiat e l’attuale amministrazione.
Nella foto la sindaca Elena Piastra con il presidente della Regione Cirio in visita all’ospedale di Settimo nel novembre 2024
Ospedale di Settimo, il Comune replica alle accuse
Alla luce di quanto emerso in queste settimane, Corgiat ha accusato l’Amministrazione guidata dalla sindaca Elena Piastra di non aver esercitato controlli adeguati, ma il Comune risponde con una nota ufficiale respingendo con fermezza le accuse.
«Il Comune di Settimo sin dalla fine della sperimentazione gestionale, attraverso ogni atto di propria competenza ha lavorato con l’obiettivo di includere l’Ospedale di Settimo nel sistema sanitario pubblico…», puntualizzano da Palazzo Civico, ricordando anche la «fitta corrispondenza» tenuta negli ultimi cinque anni con Regione, Asl e Prefettura per ottenere chiarimenti sulla gestione della struttura.
Riguardo al futuro, l’obiettivo resta la chiusura di Saapa e l’assorbimento dell’Ospedale nel sistema sanitario regionale, ma le indagini della Procura d’Ivrea potrebbero rallentare il percorso.
«La posizione del Comune di Settimo non è cambiata… occorre dare modo alla magistratura di svolgere con serenità e rigore il suo lavoro», precisa il Comune.
L’intero comunicato sul numero del settimanale La Nuova Periferia del 21 ottobre attualmente in edicola, nell’ambito di un ampio servizio con testimonianze e reazioni in merito alla vicenda.