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Disagi nella raccolta rifiuti: Seta al lavoro per recuperare il servizio

Gli scioperi di ottobre hanno provocato ritardi e lamentele in diversi comuni

Disagi nella raccolta rifiuti: Seta al lavoro per recuperare il servizio

Nei giorni scorsi, a seguito di due scioperi nazionali avvenuti venerdì 10 e venerdì 17 ottobre, la raccolta dei rifiuti sul territorio consortile gestito da Seta ha subito ritardi significativi.

Disagi nella raccolta rifiuti: Seta al lavoro

La situazione ha generato disagi nei Centri di Raccolta e attese più lunghe per il conferimento dei rifiuti, come segnalato anche dall’Amministrazione comunale di Sciolze, che ha sottolineato le proteste dei cittadini in un post sui social oggi, martedì 21 ottobre.

«Stamattina abbiamo incontrato il presidente di Seta, dott. Bergamini, esponendo ed evidenziando i disagi dei cittadini dovuti ai due scioperi», si legge nella nota del Comune di Sciolze. «Una lettera di protesta era già stata inviata a Seta venerdì scorso. Viene condiviso un comunicato di Seta: verrà rispettato il calendario raccolta, sempre che non vengano indetti ulteriori scioperi».

In un avviso alla cittadinanza, Seta precisa che a causa della chiusura degli impianti durante il fine settimana e dei giorni di sciopero, potrebbero verificarsi disagi nei Centri di Raccolta e invita alla pazienza:

«SETA è già al lavoro per ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile. Ci scusiamo per gli eventuali disagi e vi ringraziamo per la comprensione».

Un secondo avviso riguardante il servizio di raccolta rifiuti spiega che i disservizi hanno interessato l’intero territorio consortile e che, nelle situazioni più critiche, verrà data priorità ai centri storici dei Comuni dove il passaggio dei mezzi avviene ogni quindici giorni.

Per segnalazioni o ulteriori informazioni, Seta invita i cittadini a contattare il numero verde 800 401 692 o scrivere all’indirizzo email customercare@setaspa.com.

L’azienda rassicura che il calendario della raccolta sarà rispettato, compatibilmente con eventuali nuovi scioperi, e sollecita la collaborazione dei cittadini durante le operazioni di recupero.