Un progetto ancora in fase di definizione, ma dal valore profondo. Il Comune di San Raffaele Cimena sta lavorando alla creazione di uno spazio di ascolto dedicato alle persone vittime di violenza, un servizio che possa offrire supporto, accoglienza e riservatezza a chi sta attraversando momenti di grande difficoltà.
A San Raffaele nascerà uno spazio di ascolto per le vittime di violenza
A guidare l’iniziativa è il vicesindaco Enzo Demasi, che spiega:
«Stiamo ancora facendo le opportune valutazioni per far partire questa iniziativa, sul cui valore siamo fermamente convinti. Grazie alla disponibilità di una psicologa che collaborerà con noi, l’idea è di iniziare con poche ore a settimana e vedere come evolve la situazione».
L’obiettivo, precisa Demasi, è garantire la massima tutela della privacy:
«Si tratta di questioni estremamente delicate. La riservatezza deve essere la prima prerogativa, per mettere le persone il più possibile a proprio agio, in un momento difficile anche da raccontare».
Il punto di ascolto, che dovrebbe essere operativo a partire da novembre, mese in cui si celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, sarà aperto a tutto il territorio collinare.
«Potrà diventare un riferimento anche per chi non risiede nel nostro Comune – aggiunge il vicesindaco – ma desidera rivolgersi a un luogo più riservato, lontano dal proprio contesto quotidiano. In collina, finora, non esistevano presidi di questo tipo: attivarne uno è prima di tutto un dovere verso chi ha bisogno di aiuto».