Triste ricorrenza

San Mauro ricorda l’alluvione del 2000: memorie e testimonianze 25 anni dopo

Presentato il libro di Mario Cominetti “Per non dimenticare”, tra emozione, ricordi e gratitudine verso i volontari della Protezione civile

San Mauro ricorda l’alluvione del 2000: memorie e testimonianze 25 anni dopo

Venticinque anni dopo, San Mauro Torinese ha ricordato l’alluvione dell’ottobre 2000, quando il Po ruppe gli argini inondando vaste aree della città.

San Mauro ricorda l’alluvione del 2000

L’anniversario è stato commemorato la mattina di domenica 12 ottobre in una sala consiliare gremita, durante la presentazione del libro di Mario Cominetti, “Per non dimenticare – L’alluvione a San Mauro T.se dell’ottobre 2000”.

Un momento intenso e carico di emozione, per onorare la memoria di quei giorni difficili che, pur causando ingenti danni, non registrarono vittime. Il volume ha riportato alla luce anche la forza e la solidarietà che segnarono la rinascita della città, quella che molti hanno definito la “primavera di San Mauro”: un periodo in cui cittadini, istituzioni e il Comitato spontaneo lavorarono fianco a fianco per la ricostruzione.

All’incontro sono intervenuti la sindaca Giulia Guazzora, il vicesindaco Luca Rastelli, la presidente del Consiglio comunale Maria Vallino (all’epoca vicesindaca) e l’ex sindaco Giacomo Coggiola, insieme ai consiglieri regionali Paola Antonetto, Silvio Magliano, Alberto Avetta e Roberto Ravello. Presenti anche numerosi rappresentanti delle associazioni, consiglieri comunali e cittadini.

L’autore ha annunciato che il ricavato della vendita del libro sarà devoluto al SEA – Servizio Emergenza Anziani, che ha offerto un rinfresco ai partecipanti. Un ringraziamento speciale è stato infine rivolto ai volontari della Protezione civile, che proprio domenica hanno celebrato la loro giornata: «A chi fu in prima linea nel 2000 e a chi continua a esserlo ogni giorno – ha ricordato il Comune – grazie per essere l’esempio più alto di dedizione e solidarietà».

Questo il commento della consigliera regionale Antonetto:

Ho condiviso il ricordo di quei momenti vissuti da consigliera neo eletta, il lavoro instancabile dei volontari della Protezione Civile dei tanti cittadini che non si arresero, impegnandosi nel soccorso e poi nella ricostruzione. Un racconto intenso, raccolto nel libro presentato da Mario Cominetti, che testimonia il valore di una comunità unita e il lavoro instancabile di tutti i volontari in quel tragico momento. Contestualmente, il Ponte Vecchio è diventato per tutta la giornata un simbolico palcoscenico dedicato alla Protezione Civile e al lavoro silenzioso ma fondamentale di chi ogni giorno si prende cura della nostra sicurezza. San Mauro non dimentica. E continua a costruire il suo futuro sulla memoria, la solidarietà e la prevenzione.