Microcriminalità e sicurezza del territorio. Questi sono stati i temi al centro dell’interrogazione presentata all’inizio del Consiglio comunale di lunedì scorso, dalla capogruppo di Fratelli d’Italia Paola Antonetto. «Durante l’estate appena trascorsa – ha puntualizzato l’esponent89e dell’opposizione, diverse zone della città sono state oggetto di episodi poco gradevoli, con i cittadini messi a dura prova. Ora, quante telecamere sono attive a San Mauro? Come e da chi vengono controllate?».
Sicurezza e controllo del territorio, attive 52 telecamere
A rispondere agli interrogativi della consigliera di Fratelli d’Italia è stata direttamente la sindaca Giulia Guazzora: «Allo stato attuale della situazione abbiamo 55 telecamere di cui 52 funzionanti e tre invece che si trovano in manutenzione. Per quanto riguarda i controlli, queste possono essere monitorate costantemente da Polizia municipale e Carabinieri, sette giorni su sette, su segnalazione da parte dei cittadini, a fronte di episodi circostanziati. C’è poi da aggiungere 19 telecamere che controllano invece i varchi di accesso alla città per revisioni ed assicurazioni scadute».
La situazione
Ha aggiunto la prima cittadina sanmaurese: «Prima dell’estate abbiamo fatto un incontro proprio con le forze dell’ordine, per fare il punto anche sui luoghi più da controllare. Devo dire che, pur non sottovalutando gli episodi di microcriminalità che si sono verificati, la tendenza per la nostra città resta assolutamente nella norma. Tra i servizi che sono stati attivati durante l’estate, il venerdì sera, c’è stato anche quello notturno della Polizia municipale da fine turno a mezzanotte e mezza. A settembre abbiamo fatto anche un incontro con il controllo del vicinato, i Carabinieri ed il preside dell’Istituto Comprensivo 2 a fronte di alcuni episodi che erano stati segnalati all’interno dell’area della scuola Dalla Chiesa e valutare altre attività da mettere in piedi». «La collaborazione con vigili e carabinieri è costante e li ringraziamo per il servizio che svolgono. Il terzo turno del venerdì è stato molto apprezzato dai cittadini. L’obiettivo che ci siamo posti guardando al futuro, è quello di vedere se ci sarà la possibilità e la copertura finanziaria, l’anno prossimo, per integrare il venerdì con altre giornate».
La replica di Antonetto
«Quella che avete fatto è una piccola cosa. I giorni della settimana sono 7, non c’è solo il venerdì. L’implementazione del servizio andrebbe nella direzione dei cittadini».