CamminAutismo lancia il Cammino del cuore, un percorso inedito di oltre 120 chilometri da Vercelli al centro di Torino, in programma da lunedì 6 a sabato 11 ottobre 2025.
CamminAutismo
Dal Piemonte a Santiago e da Santiago al Piemonte: l’esperienza dei grandi cammini diventa patrimonio collettivo.
Dopo anni di cammini inclusivi verso Santiago de Compostela, il progetto abilitativo CamminAutismo torna in Piemonte con il Cammino del cuore, una nuova sfida che vedrà la partecipazione di 50 persone tra ragazzi autistici, famiglie, volontari, professionisti, enti del terzo settore e rappresentanti istituzionali.
L’obiettivo è creare un cammino stabile e accessibile a tutti, capace di valorizzare territori e comunità locali, proprio come accade con il Cammino di Santiago.
Il Cammino del cuore, dunque, non è solo un evento ma un percorso permanente che, attraversando borghi, risaie e tratti della Via Francigena, resterà a disposizione di chiunque vorrà percorrerlo in futuro.
Le tappe
Tra le tappe della nuova sfida, ci sono anche i nostri territori. Il percorso, che parte lunedì 6 ottobre 2025 da Vercelli, nella giornata di giovedì 9 ottobre 2025 arriverà a Gassino. E sempre da Gassino, il giorno successivo, partirà alla volta della Basilica di Superga.
Inoltre, nell’ambito del tragitto, verranno attraversati anche i Comuni di Settimo, San Raffaele Cimena, e San Mauro. La tappa finale, nella giornata di sabato 11 ottobre 2025, sarà Torino con l’arrivo previsto alla Sacra Sindone e la consegna ufficiale dell’Attestato di partecipazione del Cammino del Cuore.
Istituzioni coinvolte: ASL Città di Torino- Regione Piemonte- FIGC – Settore Calcio
Paralimpico e Sperimentale- Sermig- Diocesi di Torino- Pastorale della Salute- Unitalsi- Santa Maria- Centro volontari della sofferenza- Sovrano Ordine di Malta- Comune di Ceresole d’Alba- Ente di Gestione delle Aree Protette del Po piemontese- Croce Verde Torino sezione San Mauro Torinese – Croce Verde Crescentino- GVA Verolengo.
Comuni attraversati: Vercelli, Lignana, Ronsecco, Palazzolo Vercellese, Crescentino, Verrua Savoia, Brusasco, Cavagnolo, Monteu da Po, Lauriano, San Sebastiano da Po, Castagneto Po, San Raffaele Cimena, Gassino, Castiglione, San Mauro, Settimo, Torino (Superga e Duono).
Il progetto
Con questa iniziativa, si consolida ancora di più il valore del progetto abilitativo, nato nel 2015, che accompagna ragazzi autistici e famiglie lungo i 120 km finali del Cammino di Santiago. Con il supporto di équipe multidisciplinari e volontari, l’iniziativa offre opportunità concrete di crescita, socializzazione e autonomia.
Il progetto contrasta l’isolamento sociale e permette di generalizzare competenze e apprendimenti in contesti naturali, creando reti virtuose che generano benefici sia immediati sia a lungo termine.