«Negozio del Cuore», da questa settimana entra nel vivo l’iniziativa lanciata da La Nuova Periferia di Settimo per valorizzare tutte le realtà che compongono ed arricchiscono il nostro territorio.
Negozio del cuore: il primo iscritto
Il commercio di prossimità, fatto di persone, volti e passione, rappresenta un punto di riferimento importante per un territorio, da raccontare e mettere in evidenza. «Negozio del Cuore» vuole essere una celebrazione delle realtà di quartiere, delle botteghe, dei punti vendita che – giorno dopo giorno – danno vita alle strade, alle piazze, ai centri dei nostri Comuni, delle nostre città.
Il primo iscritto è Nicolò Ambrosini, dell’Ottica Ambrosini di Castiglione. Trentasette anni, sposato con due figli, ha tra i suoi hobby lo sport ed i viaggi. «Amo tutte le discipline sportive e sono un appassionato di calcio. Mi piace molto viaggiare. L’ultima meta visitata? Londra, città sempre molto interessante e cosmopolita, dove convivono culture, lingue e tradizioni provenienti da tutto il mondo e da cui perché no, poter prendere anche ispirazione».
Ha aperto la sua attività in paese la scorsa primavera. «Devo dire – racconta ancora Ambrosini – che mi sono subito trovato bene. Il rapporto con la clientela per me è fondamentale, nel senso che per rispondere al meglio alle esigenze dei clienti è importante capire in primis quelle che sono le loro necessità. Mettere il cliente a proprio agio ascoltando le sue richieste è una delle mie priorità. Anche in negozio ho cercato di creare un ambiente familiare, per far sentire le persone che si rivolgono a me accolte».
Nicolò Ambrosini ci racconta la sua esperienza: «Svolgo questo lavoro da 17 anni. E’ un mestiere che mi ha sempre appassionato. Ho iniziato ad approcciarmi a questa professione facendo esperienza in un negozio privato. Nel frattempo ho proseguito gli studi che mi hanno permesso di diventare ottico ed optometrista».
Entrando nel merito del gioco lanciato dal nostro giornale, anche lui sottolinea l’importanza dei negozi di paese per i cittadini di un territorio, «perché rappresentano un primo punto di riferimento – ci spiega – per la comunità, nei vari ambiti. Per quanto riguarda in particolare la mia professione, come ottico, l’aspetto che più mi preme mettere in evidenza riguarda la possibilità di poter riuscire a dare un valore aggiunto attraverso un controllo “immediato” di quelle che potrebbero essere delle problematiche visive». Alla domanda sul perché le persone dovrebbero votarlo risponde: «Normalmente non sono, di carattere, una persona che ama elogiarsi. Spero di costituire un punto di forza che possa rappresentare al meglio il nostro paese».
Il gioco
Nelle prossime settimane continueremo la presentazione dei negozianti che decideranno di partecipare a questa iniziativa, che come detto, parte con lo spirito di poter dare spazio a quelle che sono le realtà che danno valore al mondo del commercio del nostro territorio.
Sarà un «viaggio» che ci accompagnerà nei prossimi mesi, fino alla fine dell’anno, permettendoci di conoscere i volti e le storie di chi, ogni giorno, è operativo, nei diversi settori.
Non resta, dunque, che seguire, settimana dopo settimana, l’iniziativa, e votare sostenendo il proprio negozio del cuore, che per ognuno di noi rappresenta prima di tutto un punto di riferimento assolutamente importante.
Partecipare a Negozio del cuore è semplice. Ogni settimana sul nostro giornale sarà pubblicato un coupon cartaceo di voto. I clienti e i lettori potranno votare il loro negozio del cuore, ritagliando, compilando e consegnando il coupon nei punti di raccolta.
Ogni settimana sarà pubblicata la classifica aggiornata, e daremo voce alle storie dei protagonisti. E poi ancora tante foto.
Come partecipare
Le realtà commerciali che intendono partecipare a questa iniziativa possono mandare la loro adesione alla mail redazionesettimo@nuovaperiferia.it, chiamando il numero 0119109615, oppure attraverso la chat di whatsapp al numero 3501654149. Naturalmente sarà necessario anche allegare alla domanda una fotografia.
Perché partecipare? Per raccontare chi sei e cosa fai, oltre la vetrina; per ottenere visibilità sul territorio; per rafforzare il legame con i tuoi clienti; per ricordare a tutti quanto il negozio di vicinato sia fondamentale per la vita di una comunità.