Domenica 7 settembre la parrocchia di San Giuseppe Artigiano ha salutato il suo parroco don Martin Augusto Botero Gomez, per tutti don Martino, dopo sette anni di cammino insieme.
Il Villaggio Fiat congeda il suo parroco
Purtroppo l’attuale ri-organizzazione delle parrocchie non ha risparmiato neppure la San Giuseppe Artigiano, che perde una figura importante per i fedeli. Don Martino, di origine colombiana, ma naturalizzato italiano dal 2019, è riuscito a costruire un magnifico rapporto di affetto con i fedeli grazie alla sua instancabile presenza, l’incoraggiamento a mettersi in gioco, il rispetto reciproco. Purtroppo la sua obbedienza lo porterà nell’immediato futuro a guidare le parrocchie di Corio, di Barbania, di Front, di Levone, di Rivarossa e di Rocca Canavese: un impegno gravoso per l’estensione del territorio, che l’arcivescovo di Torino, monsignor Roberto Repole ha deciso di affidare a lui a dimostrazione delle grandi capacità pastorali dimostrate. Non di meno questa chiamata, alla quale don Martino ha risposto con entusiasmo e fedeltà ai propri voti, non può che portare con sè anche il dolore e la tristezza per il distacco da coloro che hanno camminato fraternamente accanto a lui.
L’ultima Messa al Villaggio Fiat
La santa messa delle 11, con i banchi pieni e persino decine di persone in piedi, è stato un tributo dovuto per la testimonianza di fede incrollabile che don Martino ha donato in questi anni, traghettando la comunità anche attraverso i brutti momenti di incertezza del Covid. Nella sua omelia don Martino ha voluto ringraziare tutti i fedeli che hanno collaborato alla crescita pastorale della parrocchia, ciascuno con le proprie forze e con il tempo che aveva a disposizione, ma sempre con dedizione e spirito di comunità. Poi ha ricordato tutti gli insegnanti della scuola materna legata alla parrocchia, la bella presenza delle Suore del Preziosissimo Sangue e poi la Comunità Educativa Pastorale e il Consiglio Affari Economici. Non è mancanto anche un sentito ringraziamento al gruppo liturgico ed al coro che hanno contribuito a rendere belli tutti i momenti più importanti per la vita cristiana. Un don Martino sereno ma commosso quando esorta tutti ad accogliere i nuovi co-parroci don Antonio Bortone e don Antonio Marino che sono stati chiamati a guidare le parrocchie di Settimo. I fedeli, emotivamente coinvolti durante la celebrazione, hanno dedicato un momento alla fine della messa, prima della benedizione finale, per leggere delle commosse parole di ringraziamento e di commiato, e persino una magnifica poesia scritta apposta per lui da un parrocchiano, con l’augurio a don Martino di mantenere sempre viva e fertile la sua fede.
Al termine della celebrazione, nel sagrato antistante la chiesa, è stato allestito un buffet durante il quale don Martino ha potuto salutare personalmente chi lo ha accompagnato in questi sette anni di servizio.