sono concluse con l’arresto di un 33enne che vive fra Torino e Settimo le indagini dei Carabinieri della Tenenza partite a metà luglio scorso dopo la denuncia del furto di un furgone Ford Transit bianco in via Torino.
Ruba un furgone, «trucca» la targa e sparisce: ma dopo un mese viene arrestato
Le telecamere di videosorveglianza erano riuscite a individuare quel furgone che, a più riprese, è passato «sotto» i varchi comunali.
Ma con un dettaglio davvero particolare: la targa era mutata, con la lettera “C” che era stata camuffata in una “O”. E questo per evitare guai, sanzioni e un controllo da parte dei militari in qualche posto di blocco «mirato» per cercare quel mezzo rubato.
Se il mezzo era stato ritrovato qualche giorno dopo in periferia, dell’uomo si erano perse le tracce, nonostante gli «occhi elettronici» avessero immortalato il viso dell’autista/ladro.
Le indagini avevano portato a scoprire come su di lui pendesse un divieto di dimora e un divieto di avvicinamento a una persona per precedenti violenze, fisiche e psicologiche, nei riguardi della ex fidanzata che vive proprio a Settimo.
Una volta «stanato» in Barriera Milano a Torino, è stato arrestato per «furto», «ricettazione» e per aver violato le precedenti disposizioni del Tribunale di Ivrea. Ora si trova proprio in carcere a Ivrea.