Come raccontato nei giorni scorsi il Settimo Calcio si è aggiudicato la procedura per ottenere le “chiavi” del campo Valla di via Cascina Nuova a Settimo Torinese.
Dopo l’aggiudicazione, il progetto del Settimo per il Valla
La società viola si è aggiudicata la gestione dell’impianto per i prossimi tre anni, con un canone annuo di 3.300 euro, in rialzo rispetto alla base fissata a 1.000. Le “chiavi” saranno condivise anche con l’Eureka Rugby, già ospite della struttura negli ultimi mesi.
Il presidente del Settimo Calcio, Emmidio Ursillo, esprime piena soddisfazione. Il Settimo calcio guarda al futuro in un’ottica di crescita, soprattutto per quanto riguarda il settore giovanile.
E l’impianto Valla di via Cascina Nuova, in un certo qual modo, diventerà proprio la casa del vivaio viola. Almeno queste sono le ambizioni del Settimo, così come sottolinea lo stesso numero uno Ursillo.
«Abbiamo partecipato al bando proprio perché il nostro progetto è quello di far giocare al Valla e far allenare in questo impianto proprio le nostre squadre giovanili».
I lavori al Levi
Oggi che il Levi, che resta la struttura principale della società viola, è però interessato da lavori riguardanti la posa del manto sintetico, in attesa che tutto l’intervento venga effettivamente completato, il Valla potrebbe essere utilizzato anche per eventuali impegni a cui sarà chiamata la prima squadra.
Il Comitato di Gestione dei Fondi Speciali dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale S.p.A. ha stanziato per l’iniziativa “Sport Missione Comune 2025” l’importo di 20 milioni di euro di contributi.
Nell’ambito di questa iniziativa è inserito l’intervento previsto.
Ai fini della partecipazione all’avviso “Sport Missione Comune 2025”, pubblicato dall’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale S.p.A., è necessario disporre ed approvare almeno il primo livello di progettazione, costituito dal progetto di fattibilità tecnica ed economica.
Stando allo stesso progetto, come si legge dalla delibera approvata dal Comune, la cifra prevista ammonta complessivamente a 571.664,28 euro.
Va detto però che la questione non si è chiusa qui ma, come prevedibile, ha avuto una coda di polemiche con un duro botta e risposta tra River e Volpatto.