Criminalità

Settimo, ruba un furgone e cambia la targa per ingannare le telecamere

L’uomo, un 50enne già noto alle Forze dell’Ordine e sottoposto a provvedimenti del Codice Rosso, è al momento irreperibile.

Settimo, ruba un furgone e cambia la targa per ingannare le telecamere

Un furgone rubato. Le telecamere di videosorveglianza che riescono a individuare il ladro ma anche a scoprire qualche dettaglio importante su di lui. E i Carabinieri che lo stanno cercando, perché al momento risulta irreperibile.

Settimo, ruba un furgone e cambia la targa

Una storia a dir poco incredibile quella che avvenuta a Settimo Torinese, partendo dalla zona di via Torino, dove è stato rubato un vecchio furgone di colore bianco. Con i proprietari che avevano denunciato il furto ai Carabinieri della Tenenza cittadina oltre a postare sui social la foto dello stesso mezzo, invitando la cittadinanza a dare una mano nelle ricerche.

Grazie al lavoro di indagine dei militari dell’Arma, con il prezioso ausilio delle telecamere di videosorveglianza dei privati e quelle comunali, i famosi «varchi» d’ingresso e di uscita dalla Città, ecco che il mezzo viene ritrovato pochi giorni dopo sempre alla periferia di Settimo, quasi ai confini con Torino.

Ma c’è di più. Proprio le telecamere riescono a immortalare l’uomo che guidava il furgone: si tratta di un 50enne residente a Settimo già noto alle Forze dell’Ordine anche per un divieto di dimora e un divieto di avvicinamento a una persona. Due provvedimenti che rientrano nel così detto «Codice Rosso» che tutela le vittime di violenza fisica e psicologica.

Finita qui? Assolutamente no. Perché i Carabinieri notano come la targa del furgone sia stata modificata rispetto a quella originale: l’uomo, infatti, ha applicato una finta “O” al posto della “C”.

Una tattica usata per evitare guai con la giustizia oltre che evitare multe e il pagamento dei caselli autostradali. Ma, soprattutto, evitare che le telecamere “Ocr” – quelle dei «varchi» comunali – riuscissero a intercettare il mezzo rubato e far scattare l’allarme a Carabinieri e Polizia Locale, che proprio grazie a questa tecnologia riescono a sapere in tempo reale se un mezzo risulta rubato o privo di assicurazione, bollo e revisione.

Anche se a oggi risulta irreperibile il 50enne verrà denunciato per «riciclaggio» e per le violazioni al «Codice Rosso».