I lavori

Gassino, nuova scuola: smontata l’impalcatura

Sono stati già montati anche gli ascensori

Gassino, nuova scuola: smontata l’impalcatura

Gassino, nuova scuola: smontata l’impalcatura. Ecco come si presenta ora il plesso di via Regione Fiore.

Nuova scuola

Il nuovo plesso scolastico ha «presentato» la sua veste. La scorsa settimana sono stati completati i lavori di smontaggio dell’impalcatura. La struttura, di fatto, è ormai quasi ultimata.

Lo stato dei lavori

«Siamo al 90 per cento delle opere previste – è il commento del sindaco Cristian Corrado -Se non ci saranno intoppi e tutto procederà secondo quanto abbiamo previsto, dunque, nel mese di dicembre, in occasione della pausa natalizia, potrà essere previsto il tanto atteso trasloco». «Anche all’interno – prosegue ancora il primo cittadino – gran parte degli interventi che erano previsti sono stati realizzati. Tra questi il montaggio e l’attivazione degli ascensori, mentre la ditta, in questi giorni sta provvedendo alla sistemazione dei lampadari». Tanto si è discusso, in quest’ultimo anno, sul cantiere della scuola, con l’opposizione, in particolare il gruppo Progettiamo Gassino, guidato dall’ex assessore Andrea Morelli, il «papà» del progetto del nuovo plesso, che ha in più occasioni sollecitato l’Amministrazione sul rispetto delle tempistiche previste, anche nell’ambito delle scadenze fissate con i fondi del Pnrr. «La nostra Amministrazione, in quest’ultimo anno ha seguito con grande attenzione l’evolversi del cantiere, anche perché questa è un’opera di una tale importanza che non deve avere un “colore politico”. E’ un bene che guarda al futuro del nostro paese, considerando l’esigenza di una scuola nuova e le problematiche che sono state evidenziate dalla Gandhi e dalla Borione», puntualizza ancora il primo cittadino gassinese. «Abbiamo proseguito con impegno, intervenendo dove necessario per migliorarne alcuni aspetti, in particolare quelli legati alla viabilità a servizio del plesso.

Verso l’inaugurazione

Alla domanda su un eventuale invito al consigliere Morelli per l’inaugurazione, il Sindaco Corrado risponde: «Saranno invitati tutti. Ma ciò che più desidero vedere quel giorno sono i veri protagonisti di questa scuola: i bambini, gli studenti e le loro famiglie. Perché questa scuola è pensata e realizzata per loro». Non resta dunque che aspettare l’arrivo dell’autunno per la conclusione effettiva del cantiere e per la sistemazione delle opere legate alla viabilità. Con il nuovo plesso si procederà poi all’abbattimento della scuola Gandhi, nell’area della quale verrà realizzata, secondo il progetto che è stato studiato dall’Amministrazione Corrado (ed è questa una delle novità introdotte) una piazza didattica, che sarà a disposizione del plesso ma anche delle famiglie. La nuova scuola, con la sua struttura interna, garantirà spazi ai ragazzi maggiormente adeguati e sarà all’avanguardia anche dal punto di vista energetico, in un’ottica di risparmio rispetto alla situazione attuale.