Metro 2, a Infra.To la progettazione definitiva
Si tratta, come è noto, di un percorso di circa 28 chilometri da San Mauro a Orbassano, lungo il quale sono previste 32 stazioni, i depositi e i parcheggi di interscambio per la cui realizzazione è stato stimato un costo di quasi 5 miliardi di euro
Metro 2, a Infra.To la progettazione definitiva.
Metro 2
Linea 2 della Metro: sarà Infra.To, società della Città di Torino specializzata nella gestione di infrastrutture, a occuparsi della progettazione definitiva della seconda linea della metropolitana.
La scorsa settimana, la Giunta Comunale di Torino ha approvato la delibera con cui propone al Consiglio di avvalersi di Infratrasporti.To Srl per la progettazione definitiva dell’intero tracciato dall'attesa infrastruttura. «Un tracciato strategico», così più volte è stato definito, in grado di collegare da nord a sud l’intera prima cintura di Torino. Si tratta, come è noto, di un percorso di circa 28 chilometri da San Mauro a Orbassano, «Lungo il quale sono previste 32 stazioni, i depositi e i parcheggi di interscambio per la cui realizzazione è stato stimato un costo di quasi 5 miliardi di euro», spiegano dal Comune di Torino.
Con il nuovo atto si propone inoltre di demandare a successivi provvedimenti l'affidamento alla società della progettazione definitiva della prima tratta già finanziata con un contributo del Mit, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Così sottolineano da Palazzo Civico: «Un'ulteriore tratta potrebbe anche essere candidata per il prossimo bando del ministero destinato al finanziamento dei sistemi di trasporto rapido di massa».
E' stato chiesto inoltre al Mit di inserire la linea 2 tra le opere strategiche e accedere, in tal modo, ai finanziamenti di Cassa Depositi e Prestiti per lo sviluppo di grandi infrastrutture, considerate strategiche per il territorio. Secondo il protocollo d'intesa, firmato lo scorso anno tra Comune e Cpd, è previsto infatti un progetto di sviluppo della mobilità sostenibile e di potenziamento del trasporto pubblico urbano, entro cui potrebbe essere inserito il disegno della tratta.
Dopo l’approvazione del progetto di Fattibilità Tecnico Economica della Linea 2 della metropolitana, informano dal Comune, «L'iter ha visto l’avvio della procedura della Conferenza dei servizi, già convocata per la sua prima seduta lo scorso 5 maggio».
Decisione della Giunta torinese
La delibera approvata dalla Giunta torinese è stata accolta con entusiasmo anche dal Comune di San Mauro e dal sindaco che, in più occasioni, si è sempre detto fiducioso sullo sviluppo della progettazione. Un’opera che potrebbe portare sviluppo al territorio, sebbene i tempi di realizzazione della tratta a servizio dell’area nord est si preannuncino lunghi. Infatti, il cantiere potrebbe non partire da Pescarito, come auspicato dal territorio stesso, bensì da Rebaudengo, considerato un nodo di interscambio interessante per il sistema trasporti di Torino.
Una decisione, tuttavia, che non trova l’appoggio dei sindaci e degli imprenditori dei comuni dell’arco collinare e del basso canavese, riuniti in un’azione collettiva per chiedere all’Amministrazione guidata da Chiara Appendino di ripensare all’avvio dei lavori proprio dall’area di attestamento previsto a nord, quindi nell’area industriale alle porte di San Mauro